SENIGALLIA – Giornate piene di incontri per il neo eletto sindaco di Senigallia Massimo Olivetti. Dopo la proclamazione ufficiale e dopo il passaggio della fascia tricolore dal predecessore Mangialardi, il primo cittadino ieri mattina, 9 ottobre, ha nominato la sua giunta municipale con cui governare la spiaggia di velluto e incontrato sia i dipendenti comunali sia i consiglieri di maggioranza.
Innanzitutto la nomina dei suoi sette assessori – a cui si aggiungerà almeno un consigliere comunale, il dott. Ansuini, per quanto riguarda la sanità, ancora ufficialmente non delegata – risponde a una precisa necessità, quella di partire subito con i lavori amministrativi. Per farlo ha chiesto alla propria squadra di «andare nei rispettivi assessorati per conoscere a fondo quale sia la situazione» e di stilare un report.
«Ho poi incontrato – continua Olivetti – i consiglieri di maggioranza per augurare loro buon lavoro, ma è mia intenzione vedermi anche con quelli di opposizione, prima del prossimo consiglio comunale che si terrà nel pomeriggio di venerdì (16 ottobre, Ndr). Martedì inoltre ci sarà la seduta della giunta e si inizieranno a discutere i vari temi. Oggi non è stato possibile perché dovevamo organizzare i lavori, ma di cose da decidere ce ne sono tante. Prima dobbiamo capire con chiarezza quali sono i percorsi già intrapresi e le risorse».
Non tutto rimarrà com’era prima: all’orizzonte si profila lo stop ad alcuni progetti su cui l’amministrazione Mangialardi puntava per riqualificare le zone del centro storico o limitrofe rimaste da sistemare, come l’area dello stadio con il project financing proposto dal consorzio Conad, ma anche a progetti già ultimati come il senso unico di marcia sul lungomare Da Vinci per potervi inserire il percorso della “ciclovia Adriatica”, la pista ciclabile internazionale che arriverà fino in Puglia. Possibile il ritorno al doppio senso di circolazione, per la gioia di quanti avevano protestato vivacemente nei mesi scorsi.
Altro incontro svolto è quello con le categorie produttive: anche queste sono state chiamate dal sindaco Olivetti per un momento conoscitivo sulla problematica del cantiere relativo al nuovo ponte II Giugno. «L’impatto sarà notevole e non tutti erano a conoscenza di ciò che avrebbe comportato. Come ho fatto con i cittadini mercoledì sera, ho voluto incontrare anche gli imprenditori delle zone limitrofe».
Già dalla settimana prossima però c’è un altro aspetto da considerare: l’Anci Marche. Il presidente regionale (nonché coordinatore delle Anci regionali) era proprio Mangialardi ma con le elezioni appena concluse c’è da votare il nuovo consiglio direttivo, ora sorretto temporaneamente dal sindaco di Ancona Valeria Mancinelli.
Infine ci sono da riorganizzare anche i lavori del consiglio dell’Unione dei comuni “Le terre della marca senone”, di cui è presidente proprio il primo cittadino di Senigallia, in quanto ente più popolato e quindi capofila; così come c’è da guardare con attenzione alle società ed enti in cui figura il Comune: tra queste l’Ata rifiuti, Viva Servizi e la fondazione Città di Senigallia.