MONTEMARCIANO – Rintracciato e arrestato un campano di 45 anni responsabile di aver commesso una rapina a mano armata ai danni di una banca a Misano Adriatico nel 2014 e colpito da ordine di carcerazione. In quell’episodio, l’uomo armato di taglierino aveva fatto irruzione nell’istituto di credito e, dopo aver minacciato i dipendenti, si era fatto consegnare il denaro. Poi era fuggito facendo perdere le sue tracce.
A seguito delle indagini, l’uomo era stato individuato come responsabile del reato ed era stato instaurato a suo carico un procedimento penale, giunto recentemente a conclusione con l’emissione di una sentenza divenuta definitiva. Ieri sera 22 dicembre, i Carabinieri della Stazione di Montemarciano lo hanno individuato e arrestato, poiché nel frattempo il campano si era stabilito proprio nel territorio di Montemarciano. Risultava colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli, per il reato commesso a Misano Adriatico. Pertanto l’uomo, che si è dimostrato collaborativo, è stato tradotto al carcere di Montacuto di Ancona dove dovrà scontare la pena residua della reclusione per 2 anni e 9 mesi.