SENIGALLIA – Con poco più del 51% dei voti, Massimo Olivetti, candidato del centrodestra, è il nuovo sindaco di Senigallia. Una votazione al cardiopalma, quella di domenica 4 e lunedì 5 ottobre che si è svolta voto su voto: alla fine il distacco è salito a oltre 400 voti.
Il candidato del centrodestra, l’avvocato originario di Ostra Massimo Olivetti, è dunque riuscito nell’impresa di scalzare il Pd dal governo della spiaggia di velluto dopo decenni. Un’impresa partita in salita con l’individuazione di un candidato a sindaco che potesse mettere d’accordo tutte le liste della coalizione.
Un percorso forse più complicato all’inizio della campagna elettorale ma che, dopo mesi di discussioni, è arrivato a una sintesi che ha poi portato alla vittoria elettorale. Di certo ha sfruttato la voglia di cambiamento che si respira sia a livello nazionale – sono 15 su 20 le regioni governate dal centrodestra e anche le Marche sono passate di qua con Acquaroli – e, ora lo si può scrivere, anche a livello locale.
Alla fine la conta dei voti è questa: al candidato di centrodestra Massimo Olivetti sono andate 10.213 schede, pari al 51,08%, contro le 9.780 preferenze che ha ottenuto Fabrizio Volpini, candidato del centrosinistra.
Applausi in aula consiliare dopo lo scrutinio dell’ultima sezione, ma il risultato era già chiaro: il centrosinistra passa all’opposizione. Persa, dopo la Regione Marche, anche la spiaggia di velluto.