Senigallia

A cinque anni dalla Lanterna Azzurra tornano a Senigallia le iniziative di L8xilfuturo

L'8 dicembre si celebra la giornata regionale del divertimento in sicurezza, per ricordare le sei vittime dei tragici fatti del 2018 a Corinaldo e promuovere sensibilizzazione e responsabilizzazione dei giovani e non solo. Ecco il programma degli eventi

SENIGALLIA – Musica e ricordi ma anche impegno sociale: questo il senso delle iniziative raccolte sotto il titolo di “L8xilfuturo” e organizzate ogni 8 dicembre dopo quanto avvenuto nel 2018 alla Lanterna Azzurra Clubbing di Corinaldo. In quella notte, in attesa dell’esibizione di Sfera Ebbasta, persero la vita 6 persone: cinque giovani ragazzi, Emma, Asia, Mattia, Daniele, Benedetta, ed Eleonora, una giovane mamma. Per omaggiarli e ricordarli, ma soprattutto per promuovere una coscienza collettiva che parta dal “mai più” per arrivare a iniziative concrete nel settore del divertimento, è stata istituita con la legge regionale 5 agosto n.20/2021 una giornata specifica, la Giornata regionale del divertimento in sicurezza. E’ la prima legge in Italia a tutela di un divertimento sano e responsabile dei giovani.

«Non sembrano trascorsi 5 anni da quel tragico 8 dicembre tanto è vivo, intenso, indelebile in tutti noi il ricordo di un dramma che ha colpito l’intera comunità – ha spiegato l’assessora alle politiche giovanili, istruzione e cultura Chiara Biondi – ma sono anni che non sono passati invano. Grazie al Comitato dei genitori (Cogeu) – poi divenuto associazione coinvolgendo i ragazzi, Ndr – che ha saputo dialogare con le istituzioni e proporre iniziative concrete, la volontà di sensibilizzare sul divertimento sicuro dei giovani è prima diventata legge regionale e poi una Giornata dedicata nel nome di quelle giovanissime vittime. E ogni anno si colora di nuove motivazioni e di rinnovato impegno. Quello che vogliamo continuare a garantire per tenere acceso un faro sul mondo dei giovani che sempre più fanno le spese della disattenzione degli adulti. Questa “Giornata del divertimento sicuro” è l’esempio di come si possa trasformare una tragedia in opportunità a vantaggio di tutti, rendendo protagonisti i ragazzi con i loro talenti e la loro voglia di comunicare che sono il nostro futuro e che abbiamo tutti – istituzioni, genitori, scuola – il dovere di preservare e migliorare».

A cinque anni dai tragici fatti di via Madonna del Piano, mentre i processi sono ancora in corso, l’associazione Cogeu – composta da genitori e parenti delle vittime ma soprattutto da giovani e ragazzi che si impegnano in prima persona – porta avanti varie iniziative per sensibilizzare la comunità e gli addetti del settore del divertimento e dell’intrattenimento verso le norme sulla sicurezza. Un modo per riconoscere ai giovani il diritto a divertirsi in sicurezza e far predisporre le realtà del settore verso percorsi incentrati sull’incolumità di chi entra in un locale per un’esibizione e vorrebbe solo uscirne senza voce. L’evento cerca di lasciare ampio spazio alla comunicazione tra giovani, adulti ed istituzioni andando a scardinare i tabù che molte volte ne impediscono il dialogo. Si riparte dalla musica e dal ricordo, per volgere uno sguardo verso le nuove generazioni, promuovendo azioni concrete per un divertimento sicuro.  

“L8xilfuturo” 2023 si svolgerà a Senigallia con un programma di appuntamenti che inizia alle ore 10 alla chiesa dei Cancelli (la cattedrale è chiusa causa terremoto) con una messa in memoria delle vittime, presieduta dal vescovo di Senigallia Franco Manenti. Sarà preceduta nella notte tra il 7 e l’8 dicembre, a mezzanotte, dall’iniziativa della Diocesi di Fano Fossombrone Cagli Pergola e della Diocesi di Senigallia: risuoneranno le campane dei comuni di Fano, Frontone, Mondolfo, Senigallia – luoghi di vita dei familiari – che risuoneranno sei volte in ricordo di Asia, Daniele, Emma, Mattia, Benedetta ed Eleonora.
Nel pomeriggio (ore 17), ci si sposterà al teatro La Fenice per l’evento condotto da GDG (Giovanni Di Giacomo) in collaborazione di Catia Urbinelli “Con cura, non dimentico”. Si tratta di un momento incentrato sul ricordo e propone il duro viaggio che hanno percorso i ragazzi del CoGeu, partendo da quella tragica sera sino ad arrivare ad una presa di consapevolezza preziosa per poter andare avanti e ripartire proprio da dove tutto sembrava essersi fermato, volgendo uno sguardo al futuro. Il pomeriggio proseguirà con “L8PerIGiovani – Realtà e confronto”, una tavola rotonda con l’assessora regionale Chiara Biondi, il presidente Silb-Fipe Maurizio Pasca, il dirigente scolastico del liceo Nolfi-Apolloni di Fano Samuele Giombi, il dirigente scolastico dell’Istituto d’istruzione superiore A.Panzini Alessandro Impoco e Vanessa Morganti dell’associazione CoGeU. Come negli altri anni, l’evento terminerà con uno spettacolo musicale: si esibiranno in “Voce alle emozioni” Mathias Mari e Ludovica Ricciardo, vincitori del contest organizzato dai ragazzi del CoGeu, con brani che faranno luce sui ricordi.