Senigallia

Riduzione dei rifiuti, la raccolta differenziata premia il comune di Ostra

Riconoscimento da Legambiente Marche in occasione dell’EcoForum e del XXV rapporto Comuni Ricicloni

I bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti
I bidoni per la raccolta differenziata dei rifiuti

OSTRA – C’è anche il comune ostrense nelle speciali classifiche e riconoscimenti che Legambiente studia in tema di riduzione dei rifiuti. Il paese dell’entroterra senigalliese ha infatti vinto il premio “CIAL – Consorzio Imballaggi e ALluminio”.

Si tratta di un particolare riconoscimento arrivato grazie all’ideazione di un sistema di raccolta differenziata porta a porta, con il quale gli imballaggi in alluminio si differenziano nel sacco trasparente plastica-metalli.

È in poche parole una delle tante “buone pratiche” per la riduzione della quantità di rifiuti destinata a smaltimento che sono state premiate a Roma, in occasione del XXV rapporto Comuni Ricicloni di Legambiente nell’ambito dell’EcoForum – l’economia circolare dei rifiuti.

Nella stessa occasione, tre comuni marchigiani sono stati incoronati “Comuni rifiuti free”, cioè quei comuni dove la raccolta differenziata funziona correttamente, ma soprattutto dove ogni cittadino produce, al massimo, 75 chili di secco residuo all’anno. Si tratta di Peglio (PU) per la categoria sotto i 5.000 abitanti con l’85,7% di raccolta differenziata e 37,8 kg di rifiuto secco all’anno per abitante, Folignano (AP) per la categoria tra i 5.000 e i 15.000 abitanti con il 75,5% di RD e 62,7 kg/a/ab e Castelfidardo (AN) per i comuni sopra i 15.000 abitanti con il 76,1% di RD e 75 kg/a/ab.

Dati che confermano come sia possibile abbattere le percentuali di produzione dei rifiuti da smaltire ma che la strada sia ancora davvero lunga. Ne è convinta Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche, per la quale «È importante continuare a lavorare in rete e nei territori in ritardo con la raccolta differenziata, insistere sul sistema di raccolta porta a porta e su serie politiche di riduzione della produzione dei rifiuti».