SENIGALLIA – Sono tutti da riprogrammare i lavori pubblici nella città che ancora porta i segni dell’alluvione. Segni molto evidenti: oltre alle strade polverose, ci sono i campi che “ospitano” loro malgrado acqua e fango, mentre i cumuli di fango o detriti resistono in certi angoli della città. E l’amministrazione comunale, dopo i giorni intensi dell’emergenza, ha dovuto modificare il calendario degli interventi.
Terminata l’asfaltatura all’incrocio di via Sanzio con via Cilea e via Zanella. Oltre al nuovo manto stradale, l’intervento si proponeva di installare delle spire magnetiche collegate con il semaforo, preposte a regolamentare (e velocizzare) i tempi delle varie fasi semaforiche in funzione dei volumi di traffico che gravano su ciascuna strada, eliminando i tempi morti.
In viale Anita Garibaldi, la ditta Edma avrà altre tre settimane circa per terminare l’intervento sulla linea del metano, a cui poi seguiranno gli scavi (che in realtà dovevano partire mesi fa) per intervenire su acquedotto e fognature. Situazione simile sulla provinciale Cannella Roncitelli dove doveva essere concluso entro ottobre l’intervento sulla frana inferioreper un costo di circa 560 mila euro: attualmente si sta terminando la parte relativa ai sottoservizi, ripartita a fine agosto. Il che significa che a fine mese ci sarà una riapertura provvisoria e solo in un secondo momento si concluderanno i lavori con l’asfaltatura e il posizionamento dei guardrail e le ultime finiture. In quell’occasione, ma sarà limitata a poche giornate, la strada verrà chiusa nuovamente, come spiega l’assessore ai lavori pubblici Nicola Regine.
Riprende la progettazione della nuova pista ciclabile tra Ciarnin e Marzocca, a Senigallia: si tratta di creare un collegamento ciclabile di 410 metri a partire dall’inizio del lungomare Italia: passerà lato spiaggia, senza precludere dunque né il doppio senso di marcia né i parcheggi e assomiglierà all’intervento recentemente concluso in zona Cesano.
Slitterà invece a marzo-aprile l’asfaltatura del tratto di strada statale 16 Adriatica tra Cesanella e Cesano: in particolare la giunta aveva già stanziato i fondi per il tratto che va dalla nuova rotatoria provvisoria (posizionata all’incrocio con strada della Marina) fino a quella più grossa a nord, all’altezza del centro commerciale e delle Piramidi.