SENIGALLIA – Esattamente un anno fa si parlava di riqualificazione della zona di via delle caserme, non solo con gli orti del vescovo (progetto arenato ma non abbandonato) ma con la trasformazione in area residenziale della caserma che ospita il XIV Reparto Mobile. Poi, a ottobre scorso la conferma che gli agenti non sarebbero stati trasferiti ma dopo 11 mesi si torna a parlare di un progetto per la residenzialità in centro storico.
Un progetto sui “Prati della Maddalena” che annovera, tra le pagine, anche un parco fluviale e nuovi parcheggi per il centro, convertendo la Caserma Avogadro di Senigallia. Sono questi i punti salienti della variante al piano particolareggiato del centro storico, su cui si attende il parere di alcuni organi come la Soprintendenza, per poi dare il via all’iter politico con le osservazioni e l’approvazione definitiva.
La progettazione risale proprio al periodo della smentita circa il trasferimento del reparto mobile di Senigallia «poiché ritenuto strategico dall’amministrazione centrale» dei reparti speciali della Polizia di Stato.
Il Comune ha chiesto i pareri della Provincia, Regione e Soprintendenza,sia perché a ridosso delle mura urbiche da valorizzare, sia perché avrà percorsi ciclopedonali sull’argine del fiume Misa. Dal degrado alla riqualificazione, da spazi chiusi ad aree aperte e fruibili da tutti: questo il senso del progetto presentato da un fondo di investimento milanese su cui l’amministrazione comunale punta per rigenerare la zona dietro il duomo.