OSTRA – Dal Governo arrivano le risorse per mitigare il rischio idrogeologico in alcuni comuni delle Marche. Tra i beneficiari ci sono anche Ostra e Belvedere Ostrense per quanto riguarda la provincia di Ancona e le vallate del Misa e Nevola, Mondavio e Monte Porzio per la sponda pesarese del fiume Cesano.
Ad annunciare lo stanziamento delle risorse è Patrizia Terzoni (M5S), vicepresidente della commissione ambiente della Camera dei Deputati che ha reso noti anche gli importi: su 315 milioni di euro per 263 interventi sul rischio alluvioni e frane in Italia, quasi 1,5 milioni di euro ricadranno sul territorio nei dintorni di Senigallia.
Le finalità dell’intervento sul Cesano saranno quelle di sistemare l’alveo e le sponde del fiume con la rimozione delle difese crollate a valle di San Filippo sul Cesano, tra Monte Porzio e Corinaldo. Ben 480mila euro le risorse stanziate, mentre saranno 10 i mesi previsti da qui alla gara d’appalto.
Oltre 227.600 euro invece lo stanziamento governativo concesso dal ministero dell’ambiente per Belvedere Ostrense: le risorse serviranno per consolidare l’intero versante di via Tarsilli, soggetto a dissesti franosi, ma non si arriverà alla gara prima di un anno.
Per quanto riguarda invece Ostra, l’intervento contro il rischio idrogeologico interesserà l’alveo e le sponde del fiume Nevola, affluente del Misa proprio nel territorio ostrense e già esondato negli anni scorsi, per un importo da oltre 742mila euro. Si tratta, come già annunciato dal Consorzio di Bonifica delle Marche, di uno dei passi che serviranno a mettere in sicurezza l’intera rete idrografica della valmisa: saranno interessati anche i tratti di fiume nel territorio di Trecastelli dove il Nevola passa prima di finire nel Misa tra le località Brugnetto di Trecastelli e Casine di Ostra. Anche qui sono previsti tempi abbastanza lunghi, circa un anno, per completare la progettazione e giungere alla gara d’appalto.