Senigallia

Ristoranti in difficoltà, lo chef Cedroni sprona a non cedere alle difficoltà

Dallo chef titolare del noto ristorante La Madonnina del Pescatore di Senigallia, un «messaggio di orgoglio e di coraggio» per tutta la categoria duramente colpita dalle restrizioni anti-Covid

Moreno Cedroni
Moreno Cedroni, chef patron ristorante La Madonnina del pescatore di Senigallia

SENIGALLIA – «Il mondo della ristorazione ha sofferto molto in questo periodo». Lo ha dichiarato Moreno Cedroni, chef e titolare della Madonnina del Pescatore di Senigallia, il rinomato ristorante che si fregia delle due stelle Michelin, nell’ambito di Identità Golose a Milano, a margine di un incontro circa l’impatto delle misure anti covid su bar e ristoranti.

«La nostra è una categoria fragile, tanti locali aprono ma tanti anche chiudono, quindi dobbiamo fare in modo che non aumentino le chiusure in questo periodo», continua Cedroni, auspicando che anche nei prossimi mesi ci possa essere il necessario supporto alla categoria, di fronte alle nuove restrizioni che investono il settore della ristorazione.

Ma non solo. Nei mesi scorsi Cedroni afferma di aver pigiato sull’acceleratore della creatività, «come se non fosse accaduto nulla. Dobbiamo continuare – spiega ancora il patron della Madonnina del Pescatore – ad andare avanti con tutte le energie che avevamo prima della pandemia: solo questo ci potrà salvare anche da una crisi mentale, che nessuno di noi si chiuda e si arrenda».

Un «messaggio di orgoglio e di coraggio» che lo chef di Senigallia Cedroni lancia a tutti i ristoratori e addetti del settore per stringere i denti in questo momento così difficile.