SENIGALLIA – Tra i musei statali delle Marche, anche la rocca roveresca di Senigallia e il museo archeologico statale di Arcevia partecipano all’apertura straordinaria del 1° gennaio 2024. Lo comunica la direzione regionale musei Marche che sottolinea come l’iniziativa sia possibile grazie ai dipendenti che, su base volontaria, hanno aderito all’opportunità di far visitare i musei in un giorno solitamente chiuso al pubblico.
E così due poli storico-culturali dell’area Valmisa sono aperti anche a capodanno dopo l’invito del ministro Sangiuliano: «Per i tanti italiani che si sono recati a trascorrere la festività in una città diversa da quella di residenza, e soprattutto per i tanti turisti venuti in Italia per trascorrere le vacanze, è un’occasione per godere del nostro patrimonio».
Dunque anche il primo giorno dell’anno si può approfittare dell’occasione per conoscere e apprezzare la ricchezza dei musei statali marchigiani, come quello archeologico di Arcevia – recentemente rivisitato nell’allestimento e migliorato nella fruizione anche per disabili – o come la rocca di Senigallia.
L’apertura straordinaria del 1° gennaio riguarda, oltre Senigallia (dalle 10 alle 18) e Arcevia (dalle 14 alle 18), anche la galleria nazionale delle Marche (dalle 15 alle 19), la rocca demaniale di Gradara (10-18.15), il museo archeologico nazionale delle Marche (10-18), il museo archeologico statale di Ascoli Piceno (10-18), il museo archeologico statale di Cingoli (10-18), l’antiquarium statale di Numana (10-18) e il museo tattile statale Omero (16-19).
Occasione da non perdere, ma non l’unica: il 7 gennaio continua l’iniziativa “Domenica al museo”, che offre l’ingresso gratuito nei musei del ministero della cultura, ogni prima domenica del mese. Le aperture seguiranno l’orario ordinario.