Senigallia

La “rotazione” degli avvocati per ridurre le spese legali: la proposta arriva in Commissione a Senigallia

L'ente comunale senigalliese sta cercando di trovare soluzioni per ridurre gli oltre 200mila euro che deve sborsare ogni anno come quota per le spese legali

Il palazzo Nuova Gioventù, ex GIL, di Senigallia
Il palazzo Nuova Gioventù, ex GIL, di Senigallia

SENIGALLIA – «È estremamente positivo che il Comune di Senigallia sia vicino a dotarsi di un regolamento per affidare a rotazione gli incarichi legali agli avvocati del libero Foro». Questo il commento di Luigi Rebecchini, presidente della I Commissione consiliare permanente di Senigallia (attività istituzionali, personale, partecipazione e trasparenza) che si riunirà martedì 19 settembre.

La seduta è stata convocata alle ore 18 nella sala polivalente al piano terra del palazzo ex Gil di viale Leopardi, per discutere di un ordine del giorno partito dall’opposizione sul tema delle spese legali.

Tema spinoso su cui negli anni passati si sono spese molte parole, ma non solo: ammonta infatti a oltre 200mila euro la cifra che l’ente comunale deve accantonare nel bilancio di ogni anno per ripagare i consulenti legali, gli avvocati e i tecnici che devono difendere Senigallia in ricorsi e cause di vario tipo.

«Spero che si possa giungere a una proposta il più possibile condivisa anche perché la questione è davvero importante. Altri comuni si sono già dotati di questo strumento per la rappresentanza e la difesa in giudizio. A Senigallia manca e da tempo – continua il presidente della I Commissione nonché consigliere comunale di Unione Civica – per cui ritengo che il percorso avviato già da un paio di sedute possa essere molto utile per il Comune, anche alla luce degli emendamenti presentati dai gruppi consiliari di Movimento 5 Stelle, Unione Civica e Forza Italia».

Proprio due giorni dopo, mercoledì 20 settembre, si parlerà nella VI commissione consiliare del riconoscimento del debito fuori bilancio a seguito della sentenza pronunciata del Consiglio di Stato sul giudizio promosso dai signori Fibbi Giulio e Ulisse Caterina contro il Comune di Senigallia: causa che il Comune ha perso e per la quale ha dovuto sborsare negli anni anche 70mila euro come onorario del proprio rappresentante legale.

I lavori della commissione – cui stanno dando il proprio contributo per la maggioranza anche gli avvocati Vilma Profili (Obiettivo Comune) e Simeone Sardella (Partito Democratico) – potranno essere seguiti in diretta streaming attraverso la piattaforma digitale senigallia.halleymedia.com.