SENIGALLIA – E’ partita dalla denuncia di un imprenditore locale l’ultima operazione della polizia di Senigallia che ha identificato e deferito un dipendente infedele.
Lo scorso mese di luglio, l’amministratore delegato di una ditta di autotrasporti della provincia di Pesaro-Urbino, si è presentato presso gli uffici del commissariato di Senigallia per sporgere denuncia contro ignoti in merito al furto di una tessera carburante asportata da un loro veicolo nella provincia di Rimini ed il successivo indebito uso. In particolare riferiva che, dopo il furto della tessera, questa veniva usata nella stessa provincia per prelevare circa 6500 litri di gasolio per un valore complessivo di oltre 11.000 euro. A dimostrazione dei fatti, consegnava il report delle operazioni di prelievo effettuate tutte presso lo stesso distributore di carburanti nel periodo dal 6 al 14 luglio.
I poliziotti dell’ufficio controllo del territorio del Commissariato di Senigallia hanno iniziato accurate indagini acquisendo i filmati dell’impianto di videosorveglianza installato presso il distributore di carburanti. Dalla loro visione si è riusciti ad individuare un uomo che in più occasioni si recava al distributore di carburati e, dopo aver inserito la tessera e digitato il relativo codice pin, riforniva di gasolio una cisterna da 1000 litri posta all’interno di un furgone con targa della Repubblica di San Marino. Estrapolati i frame che ritraevano l’autore dei rifornimenti di carburante, i poliziotti hanno comparato i dati presenti nelle banca dati interforze riuscendo ad identificare la persona in un cittadino dell’est Europa e dimorante nella provincia di Rimini già noto alle forze di polizia per condotte analoghe e reati contro il patrimonio.
Le successive indagini hanno permesso di individuare il proprietario del furgone e identificare la persona che, di fatto ne aveva l’uso esclusivo, in un cittadino della Repubblica di San Marino. Al termine delle indagini è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rimini per il reato di ricettazione e indebito utilizzo di carte di credito e di pagamento l’autore materiale del prelievo del carburante e per favoreggiamento personale l’uomo che aveva l’uso esclusivo del furgone utilizzato per il furto del gasolio.