SENIGALLIA – Un imprenditore 56 enne residente a Ostra è stato denunciato dai carabinieri per furto aggravato. I militari del Nucleo Radiomobile, con l’ausilio di personale tecnico dell’Enel, hanno eseguito un’ispezione all’interno di un opificio di confezioni-abbigliamento per conto terzi, sito a Ostra e gestito dal 56 enne, accertando che dal 2015 era stato illecitamente installato un potente magnete sul contatore dell’energia elettrica che consentiva di quantificare consumi del 90% inferiori a quelli reali, in tal modo impossessandosi abusivamente di energia elettrica. Uno stratagemma con cui l’imprenditore, a fronte di consumi bimestrali pari mille euro, riusciva a ricevere bollette che non superavano i 180 euro. Per due anni e mezzo con questo sistema è riuscito a pagare cifre di gran lunga inferiori a quelle dovute, tanto che i tecnici dell’Enel hanno quantificato il furto di corrente in 12 mila euro. All’arrivo dei militari all’interno dell’opificio si trovavano sette operai che stavano confezionando colli di pelliccia per giacconi. Il magnete ed il contatore, previo smontaggio, sono stati sottoposti sequestro. L’opificio è rimasto quindi senza corrente. L’imprenditore cinese è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ancona per furto aggravato.