SENIGALLIA- Un esemplare di capriolo è stato messo in salvo ieri dai Vigili del Fuoco del distaccamento di Senigallia. Una tartaruga carretta carretta è stata trovata spiaggiata, senza vita, lunedì pomeriggio nei pressi della Rotonda a Mare. Anche la scorsa estate era stata segnalata la presenza di meduse giganti.
Il salvataggio
I Vigili del Fuoco sono intervenuti ieri pomeriggio in Strada Maria, nella frazione di Sant’Angelo, per mettere in salvo un capriolo. A dare l’allarme, alcuni passanti che hanno notato il capriolo in difficoltà. L’animale è rimasto incastrato nella ringhiera di una recinzione. Per liberarlo è stato necessario l’utilizzo di una pinza divaricatrice. Il capriolo è stato portato e liberato in aperta campagna.
La segnalazione
Gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo sono intervenuti nel pomeriggio di lunedì, a pochi metri dalla Rotonda a Mare, per verificare le condizioni di una tartaruga spiaggiata. Sul posto con loro, anche il medico veterinario dell’Asur. «L’esemplare era lungo 45 centimetri e largo 35» – spiega Cristoforo De Giuseppe, comandante dell’Ufficio Locale Marittimo –
Gli spiaggiamenti
Sono nove gli esemplari di tartaruga carretta carretta sul litorale dall’inizio dell’anno. Di questi, solo uno era stato trovato ancora in vita, all’altezza della frazione di Marzocca e trasferito nel Centro Cetacei di Riccione. Tre invece le carcasse di delfino segnalate sulla spiaggia, tutte in evidente stato di decomposizione. Rinvenimenti che avvengono ogni volta dopo una grossa mareggiata. «Il fenomeno è dovuto probabilmente alle condizioni meteomarine – conclude De Giuseppe – E interessa, purtroppo, tutta la costa».
Le meduse
Ormai da alcune stagioni grosse meduse vengono segnalate al largo della spiaggia di velluto. Alcuni esemplari sono stati avvistati a riva, altri addirittura spiaggiati in piena estate. Il video di un uomo che prende meduse giganti con le mani aveva fatto il giro del web ed era finito su “You reporter”: le immagini sono datate 8 agosto 2015. Anche la scorsa estate, esemplari di meduse giganti erano state segnalate non solo al largo, ma anche a riva.