Senigallia

Sanità, il consiglio regionale parlerà dell’ospedale di Senigallia

Nella seduta del 14 settembre si tratterà anche dell'assetto organizzativo Asur e delle carenze del nosocomio senigalliese in rapporto al presidio unico

Sanità pubblica, ospedale di Senigallia, Principe di Piemonte
L'ospedale di Senigallia

SENIGALLIA – Si torna a parlare di sanità senigalliese nel consiglio regionale delle Marche del prossimo 14 settembre. Durante la prima seduta dopo la pausa estiva, è stata messa in calendario, tra le numerose interrogazioni e proposte di mozione all’ordine del giorno, la discussione sull’ospedale di via Cellini promossa dal consigliere Luca Santarelli.

L’interrogazione è stata in realtà presentata dall’esponente senigalliese a maggio scorso ma la sua trattazione è stata sempre rimandata. Questa volta potrebbe essere quella buona, dato che è la quarta nell’elenco stilato dalla presidenza del consiglio. Nel testo rivolto in particolare all’assessore alla sanità Filippo Saltamartini, Luca Santarelli sollecita la giunta Acquaroli a rivedere l’assetto attuale previsto dal piano socio sanitario che penalizza l’ospedale di Senigallia.

«Non si hanno ancora notizie circa lo stato di attuazione della revisione del piano socio sanitario, mentre la situazione dell’ospedale prosegue ad aggravarsi» spiega Santarelli che ha promosso l’interrogazione per «conoscere lo stato effettivo dell’assetto organizzativo aziendale Asur interessante lo stabilimento ospedaliero di Senigallia, anche in rapporto al presidio ospedaliero unico di Area Vasta 2».