Senigallia

Cura dalle dipendenze, a Senigallia un percorso ad hoc per i cittadini russi

Un servizio per le persone di lingua russa che necessitano di cura, assistenza e riabilitazione o per coloro che già si trovano nelle Marche e hanno bisogno di prestazioni diagnostiche: ecco cosa prevede l'accordo internazionale

SENIGALLIA – È stato presentato l’accordo di cooperazione siglato tra Raphael Consulting e San Nicola Gestione Sanitaria, orientato a due diversi target di pazienti di lingua russa: quelli che necessitano di un trattamento semi-residenziale per la cura, l’assistenza e la riabilitazione dalle dipendenze che provengono dalla Russia e quelli che, già presenti sul territorio marchigiano in vacanza o per motivi di lavoro, hanno bisogno di trattamenti diagnostici o ambulatoriali.

Un percorso rivolto esclusivamente ai cittadini russi e di lingua russa che vede il polo di Villa Silvia a Senigallia protagonista di un nuovo servizio dopo quello offerto a pazienti provenienti dall’Inghilterra o dall’Olanda. Alla presentazione hanno partecipato, oltre al sindaco Maurizio Mangialardi e al presidente della commissione regionale sulla sanità Fabrizio Volpini, anche il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, il presidente di Raphael Consulting Angiolino Leonardi, l’AD della San Nicola Gestione Sanitaria Filippo Aliotta e Marco Ginesi, console Federazione russa di Ancona.

È proprio nella casa di cura privata di Villa Silvia, a Senigallia, che vengono ricoverati per 6 settimane i pazienti con dipendenza da alcol, da sostanze stupefacenti, da gioco, sesso o dipendenze affettive. Verranno sottoposti ad un trattamento multifattoriale che si articola nell’utilizzo di farmaci, nel sostegno psicoterapico e medico tecnologico. Laddove si accerta l’idoneità al trattamento, vengono sottoposti, inoltre, alla terapia della Stimolazione Magnetica Transcranica, con protocolli idonei a seconda della tipologia di dipendenza.

Presentato l'accordo internazionale per le cure a Senigallia delle dipendenze delle persone di lingua russa
Presentato l’accordo internazionale per le cure a Senigallia delle dipendenze delle persone di lingua russa

«Il Centro San Nicola che offre un servizio di qualità già riconosciuto dai marchigiani – ha detto il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – ora si estende ai cittadini di nazionalità russa, con la concreta opportunità di sviluppare un turismo sanitario che testimonia l’attrattività dell’offerta della nostra regione. Ogni classifica che parla di sanità colloca le Marche ai vertici e questo grazie alla qualità dei servizi altrimenti nessuno farebbe tanti chilometri per raggiungere il nostro territorio. Questo accordo internazionale tra Marche e Russia rappresenta l’ennesima occasione per ribadire il valore, l’impegno e il livello che la sanità marchigiana offre. Noi siamo orientati verso il mercato russo perché sa riconoscere la qualità e la Regione Marche esprime qualità. Dobbiamo proseguire nella crescita economica anche attraverso il rapporto con i paesi esteri».

Per Angiolino Leonardi presidente Raphael Consulting le «Marche si pongono all’avanguardia in Italia nel servizio di cura ai turisti e uomini d’affari russi e russofoni». Grande soddisfazione espressa anche da Filippo Aliotta, amministratore delegato della San Nicola Gestione Sanitaria, ribadendo che «il turismo sanitario rappresenta un volano importante per la crescita del nostro territorio».