Senigallia

Ospedale in affanno a Senigallia e non siamo ancora al boom di turisti

E' soprattutto il pronto soccorso a registrare maggiori criticità: si continuano a verificare lunghe attese per i pochi medici in servizio: ma l'Ast di Ancona promette rinforzi e annuncia almeno due guardie mediche turistiche

L'ospedale di Senigallia: il pronto soccorso
L'ospedale di Senigallia: il pronto soccorso

SENIGALLIA – Allarmi e graduatorie, le soluzioni alle carenze del personale per quanto riguarda l’ospedale Principe di Piemonte ancora latitano. Si riaccende, come ogni estate il dibattito circa la situazione della sanità pubblica locale, alle prese con annosi problemi di cui ancora non si intravede la risoluzione finale. Così è accaduto che un cittadino arceviese, caduto da un motociclo, sia dovuto ricorrere alle cure ospedaliere di Senigallia senza che venisse risolto nulla, per poi recarsi al pronto soccorso di Fabriano dove hanno riscontrato dei problemi.

E’ chiaro quindi come la situazione dell’ospedale senigalliese sia, per certi reparti e in alcuni periodi, da allarme rosso, con numerosi accessi, per esempio, al pronto soccorso che rischia  di scoppiare perché sono pochi, pochissimi i camici bianchi all’opera di fronte a un centinaio quasi di utenti.

In men che non si dica è arrivata una precisazione da parte dell’azienda sanitaria territoriale Ast di Ancona per parlare di rinforzi in vista dell’estate. Poche e frammentarie per la verità le novità. La carenza di personale è un argomento che viene affrontato a livello nazionale e di certo non aiuta la competitività interna alle varie Ast marchigiane. Così la commissaria straordinario della AST Ancona Nadia Storti è intervenuta per annunciare il potenziamento del personale del pronto soccorso di Senigallia in vista della stagione turistica, stagione in cui notoriamente la popolazione della spiaggia di velluto quantomeno raddoppia.

«L’Azienda è particolarmente attenta alla situazione del reparto di emergenza nel nosocomio di Senigallia, per la quale sta prendendo, in vista anche della stagione di massimo afflusso di turisti,  tutti i necessari provvedimenti». Tra questi è in corso di pubblicazione la graduatoria a seguito di concorso pubblico unificato per medicina d’urgenza, dalla quale sarà possibile a brevissimo attingere professionisti anche per Senigallia. In questi giorni si stanno svolgendo anche le procedure per le assegnazioni degli incarichi della guardia medica turistica, di stanza nel pronto soccorso stesso: sono almeno due i medici previsti. 

Rimarranno quindi le difficoltà perché per tornare al numero di medici previsto in pianta organica saranno necessari sforzi rilevanti, mentre per poter garantire il piano ferie estivo e la turnazione si dovrà accorpare qualche reparto, come al solito. Quindi un passo avanti e poi uno indietro.