SENIGALLIA – È finalmente andato in onda nella prima serata di oggi, lunedì 28 maggio il servizio di Striscia la Notizia sulla vicenda della risonanza magnetica dell’ospedale di Senigallia. Il macchinario, acquistato nel 2014 è ancora inutilizzato perché i locali che dovevano contenerlo non erano adeguati (leggi l’articolo).
Ciò ha causato dei ritardi che ancora oggi proseguono, nonostante siano partiti i lavori per l’ampliamento di una porzione dell’ospedale cittadino. Nel servizio del noto tg satirico realizzato lo scorso aprile, si sono brevemente ripercorse alcune tappe della vicenda, con l’inviata Chiara Squaglia e con il referente del comitato cittadino a difesa dell’ospedale di Senigallia, Silvano Cingolani Frulla.
La puntata di Striscia La Notizia, che ha tenuto incollati numerosi senigalliesi alla tv per capire il futuro della risonanza magnetica di Senigallia, si è conclusa con la possibilità che il cantiere si chiuda come da contratto il 24 giugno prossimo, o comunque poco dopo a causa della sospensione temporanea per l’amianto rinvenuto durante i lavori di ampliamento dei locali.
Doppio nodo dunque per la vicenda senigalliese: dopo il servizio dello scorso novembre, anche ad aprile è stato tirato un altro nodo, segno inequivocabile che le telecamere del tg satirico di Canale 5 torneranno a Senigallia per verificare la tempistica promessa.