Senigallia

Scattano anche a Senigallia i controlli su mascherine e distanziamento sociale

I carabinieri, impegnati a informare i cittadini sull'obbligo di indossare le mascherine anche all'aperto e mantenere le distanze, denunciano anche un parcheggiatore abusivo

I carabinieri al foro annonario di Senigallia
I Carabinieri nel centro storico di Senigallia

SENIGALLIA – L’aumento dei contagi da Covid-19 in tutto il Paese e il nuovo decreto sull’emergenza approvato ieri (7 ottobre) dal consiglio dei ministri hanno fatto scattare una serie di controlli rafforzati proprio in merito all’uso delle mascherine e al distanziamento sociale. Servizi in questo senso sono stati predisposti dalla Prefettura e i carabinieri di Senigallia sono intervenuti nelle aree a più intensa frequentazione da parte dei giovani e giovanissimi.

Scuole, centri di aggregazione, bar, ristoranti e locali dove spesso si radunano i giovani (ma non solo loro) sono stati dunque attenzionati dai militari della caserma di via Marchetti per verificare il rispetto delle norme anti covid-19.

Al momento non sono state elevate sanzioni, spiega il capitano della compagnia Carabinieri di Senigallia, Francesca Romana Ruberto, perché in questa fase iniziale si è preferito usare l’arma del dialogo e dell’informazione. Solo con chi si rifiuta di indossare la mascherina nei casi in cui è prevista (sempre sia nei luoghi chiusi, tranne che in casa anche se raccomandato; sempre all’aperto tranne categorie a rischio, quando si è isolati o quando si fa sport) e si mostra non collaborativo anche dopo sollecitazione da parte delle forze dell’ordine, allora scatterà la sanzione. Multe più aspre: da 400 fino a 1.000 euro a seconda della gravità del comportamento.

Sempre i carabinieri senigalliesi, impegnati nei controlli anche nei confronti dei parcheggiatori abusivi, hanno denunciato un senegalese. L’uomo, intento nelle operazioni di indicazione agli automobilisti, è stato rintracciato nell’area della pesa pubblica, in viale Leopardi. Già sanzionato per lo stesso illecito, è stato stavolta denunciato a piede libero. Nel corso degli accertamenti è emerso però che su di lui pendeva un foglio di via dal comune di Senigallia firmato dal questore poco più di un mese fa, pertanto è scattata anche la denuncia per la mancata osservazione del provvedimento.

Infine, sempre giovedì 8 ottobre, è stato segnalato alla Prefettura un consumatore di hashish, individuato in via Capanna, nei pressi della farmacia, non distante quindi dalle scuole superiori. Nervoso al controllo dei militari, il giovane ha poi ammesso che deteneva in casa una modica quantità di stupefacente per uso personale, poi sequestrata.