Senigallia

Scene hard nel totem in piazza: Lega e FdI attaccano, il Comune replica

Da Ros e Liverani: «13.000 euro di soldi pubblici spesi per allietare i senigalliesi e i turisti». L'amministrazione: «Estranei, gesto vandalico da condannare come la strumentalizzazione politica»

L'inaugurazione del totem informativo in piazza Saffi a Senigallia
L'inaugurazione del totem informativo in piazza Saffi a Senigallia

SENIGALLIA – Scene hard nel totem pubblico in piazza Saffi e subito il tam tam fa scatenare la polemica. A condannare l’episodio sono Lega e Fratelli d’Italia a cui arriva pronta la replica dell’ente comunale che si dichiara estraneo a quanto accaduto.

Ma andiamo per ordine. Giovedì sera, 16 agosto, alcune persone si sono avvicinate al totem informativo che è stato recentemente installato in piazza Saffi (in FOTO l’inaugurazione), contenente informazioni comunali e delle associazioni cittadine.

Al posto delle news istituzionali, sportive e culturali, però, vi erano altre immagini: in particolare circa venti persone hanno riferito di aver visto scene hard esplicite, alla presenza anche di minori.

L’episodio è stato subito colto da Lega e Fratelli d’Italia i cui coordinatori cittadini, rispettivamente Davide Da Ros e Marcello Liverani, hanno attaccato l’amministrazione cittadina: «Più di 13.000 euro di soldi pubblici spesi per allietare i senigalliesi e i turisti con un bel filmato “porno” nell’estroso totem di piazza Saffi. Ci piacerebbe che “qualcuno” che ha tanto glorificato questo totem, ci spiegasse come possa essere accaduta una cosa del genere. Noi qualche idea ce l’abbiamo avendo fatto qualche domanda agli esperti del settore, ma ci piacerebbe che venisse fornita una “giustificazione” da chi ha la competenza della gestione del totem, perché tutto quello che viene mandato sul totem è deciso in una stanza lontana e avviene per via informatica».

«Rispetto all’increscioso episodio riguardante la proiezione di contenuti decisamente sgradevoli sul nuovo totem informativo di piazza Saffi avvenuta l’altro ieri, l’amministrazione comunale, nel dichiararsi completamente estranea al fatto, condanna duramente l’atto di vandalismo posto in essere da qualche utente dello stesso totem, che ha evidentemente avuto la malaugurata idea di proiettare tali contenuti interrompendo un servizio pubblico».

Queste le prime parole espresse dall’amministrazione comunale in una nota stampa, che passa poi a replicare a Lega e Fratelli d’Italia. «Non meno sgradevole, tuttavia, è la squallida strumentalizzazione posta in essere da Lega e Fratelli d’Italia, volta esclusivamente a diffamare gratuitamente l’amministrazione comunale e le associazioni che gestiscono il totem, utilizzando un chiaro episodio di hackeraggio per alimentare la solita macchina del fango. Il Comune di Senigallia si è già attivato per rafforzare i livelli di controllo e sicurezza dello strumento, rivolgendosi alla ditta deputata alla sua assistenza. Parallelamente, la stessa amministrazione si sta adoperando per verificare la possibilità di individuare i responsabili dell’insano gesto e provvedere alla loro eventuale denuncia presso le autorità competenti».