SENIGALLIA – I racconti della propria esperienza amministrativa, tra amarezze, soddisfazioni e momenti di difficoltà, sono stati inserito nel libro “Sei storie in Comune” presentato ieri, 5 giugno, alla Rocca roveresca di Senigallia. Un libro che potrebbe quasi inaugurare un nuovo genere letterario: la narrativa amministrativa, anche se non è questo l’obiettivo della pubblicazione edita da Affinità Elettive: ma tanta è la passione riversata nell’amministrare i comuni, che i sei ex sindaci della vallata del Misa hanno deciso di raccontarne alcuni aneddoti.
E così, la proposta di Arduino Tassi, ex sindaco per dieci anni di Serra de’ Conti (2009-2019), ha convinto Andrea Bomprezzi, sindaco di Arcevia dal 2009 al 2019; Raniero Serrani, sindaco di Barbara dal 2004 al 2019; Mirco Brega, sindaco di Montecarotto dal 2009 al 2019; Andrea Storoni, sindaco di Ostra dal 2014 al 2019 e Luca Memè, sindaco di Ostra Vetere dal 2013 al 2018.
Sei ex sindaci dell’entroterra senigalliese che hanno deciso di raccontarsi, di mettere a nudo anche le proprie emozioni, soddisfazioni e delusioni durante gli anni di mandato elettorale. «L’idea di Arduino (Tassi, ex sindaco di Serra de’ Conti, Ndr) era quella di spiegare cosa c’è stato dietro a tutti quegli anni di impegno politico e amministrativo – spiega Andrea Bomprezzi, ex primo cittadino di Arcevia – ma non come fosse una relazione di fine mandato: voleva essere qualcosa di leggibile, che potesse costituire una specie di memoria per il futuro: mi ha subito convinto. Io ho cercato di sfruttare anche un po’ di ironia, spiegando anche i retroscena di alcune situazioni, come uno dei più grandi registi russi Sokurov, in visita a Loretello di Arcevia a confrontarsi con la nostra mezzadria, o l’esibizione di Bob Sinclair nel 2013, la rivolta nel centro di accoglienza o quando nel mio primo discorso fuori nazione mandai all’interprete il file sbagliato: sono partito da fatti reali insomma per descrivere cinque episodi che mi porterò dietro per sempre». In mezzo, una marea di «personaggi, incontri, situazioni, ritmi e foga che contraddistinguono il ruolo del sindaco e che un po’ mi manca: fa piacere andare in giro e sentirsi chiamare ancora “sindaco”, segno che la comunità nel bene o nel male ti ha apprezzato. Ma è un ruolo che va lasciato con umiltà, senza farlo divenire un lavoro».
Ma non si faccia l’errore di considerarlo un libricino: “Sei storie in Comune” è un testo che racchiude 24 racconti brevi, godibili grazie anche alla curatela dell’editrice Valentina Conti, che potrebbero essere molto simili a tutti i comuni delle Marche e di gran parte d’Italia. A impreziosire il libro, i disegni di Leonardo Cemak, pittore e illustratore di Ostra Vetere, noto per le sue vignette comparse per molti anni su giornali e riviste quali “L’Unità”, “La Repubblica”, “Rinascita”, “Panorama”, “Epoca”, “Linus”, “Comix” e “L’Europeo”.
La prefazione è stata curata da Maurizio Mandolini, prima dirigente dei servizi sociali del Comune di Senigallia e poi dell’Unione dei comuni “Le terre della marca senone”: «La formula scelta del racconto breve restituisce uno spaccato del territorio, vero e vitale, e ci racconta con passione che la “vita” dei piccoli Comuni non è quella narrata ne “il mondo dei vinti”, ma è al contrario “vita” di resilienza di nuove pratiche che hanno la reciprocità come modalità di scambio e la comunità come luogo di azione».
Ciliegina sulla torta è il fine benefico: il ricavato delle vendite del libro servirà a coprire le spese sostenute per la pubblicazione e il resto sarà devoluto in beneficenza alla onlus “Il Giardino dei Bucaneve” e alla Protezione civile delle Marche”. Un altro segno di quella passione verso il territorio e verso la comunità che ha contraddistinto i sei ex sindaci. Verrà presentato ufficialmente giovedì 11 giugno, alle ore 21, al polo museale di Ostra Vetere, poi a Barbara (19 giugno), Serra de’ Conti (26 giugno) e Arcevia (10 luglio, al chiostro S.Francesco, ore 21).