Senigallia

Sei storie in Comune: i sindaci si raccontano in un libro tra gioie e dolori

Sei ex primi cittadini della vallata del Misa (Arduino Tassi, Andrea Bomprezzi, Raniero Serrani, Mirco Brega, Andrea Storoni e Luca Memè) si narrano in un libro di 24 racconti brevi: l'11 giugno la presentazione a Ostra Vetere, poi Barbara, Serra de' Conti e Arcevia

Il libro “Sei storie in Comune”, scritto da sei ex sindaci della valle del Misa, è stato presentato alla Rocca roveresca di Senigallia
Il libro “Sei storie in Comune”, scritto da sei ex sindaci della valle del Misa, è stato presentato alla Rocca roveresca di Senigallia

SENIGALLIA – I racconti della propria esperienza amministrativa, tra amarezze, soddisfazioni e momenti di difficoltà, sono stati inserito nel libro “Sei storie in Comune” presentato ieri, 5 giugno, alla Rocca roveresca di Senigallia. Un libro che potrebbe quasi inaugurare un nuovo genere letterario: la narrativa amministrativa, anche se non è questo l’obiettivo della pubblicazione edita da Affinità Elettive: ma tanta è la passione riversata nell’amministrare i comuni, che i sei ex sindaci della vallata del Misa hanno deciso di raccontarne alcuni aneddoti.

E così, la proposta di Arduino Tassi, ex sindaco per dieci anni di Serra de’ Conti (2009-2019), ha convinto Andrea Bomprezzi, sindaco di Arcevia dal 2009 al 2019; Raniero Serrani, sindaco di Barbara dal 2004 al 2019; Mirco Brega, sindaco di Montecarotto dal 2009 al 2019; Andrea Storoni, sindaco di Ostra dal 2014 al 2019 e Luca Memè, sindaco di Ostra Vetere dal 2013 al 2018.

Sei ex sindaci dell’entroterra senigalliese che hanno deciso di raccontarsi, di mettere a nudo anche le proprie emozioni, soddisfazioni e delusioni durante gli anni di mandato elettorale. «L’idea di Arduino (Tassi, ex sindaco di Serra de’ Conti, Ndr) era quella di spiegare cosa c’è stato dietro a tutti quegli anni di impegno politico e amministrativo – spiega Andrea Bomprezzi, ex primo cittadino di Arcevia – ma non come fosse una relazione di fine mandato: voleva essere qualcosa di leggibile, che potesse costituire una specie di memoria per il futuro: mi ha subito convinto. Io ho cercato di sfruttare anche un po’ di ironia, spiegando anche i retroscena di alcune situazioni, come uno dei più grandi registi russi Sokurov, in visita a Loretello di Arcevia a confrontarsi con la nostra mezzadria, o l’esibizione di Bob Sinclair nel 2013, la rivolta nel centro di accoglienza o quando nel mio primo discorso fuori nazione mandai all’interprete il file sbagliato: sono partito da fatti reali insomma per descrivere cinque episodi che mi porterò dietro per sempre». In mezzo, una marea di «personaggi, incontri, situazioni, ritmi e foga che contraddistinguono il ruolo del sindaco e che un po’ mi manca: fa piacere andare in giro e sentirsi chiamare ancora “sindaco”, segno che la comunità nel bene o nel male ti ha apprezzato. Ma è un ruolo che va lasciato con umiltà, senza farlo divenire un lavoro».

Ma non si faccia l’errore di considerarlo un libricino: “Sei storie in Comune” è un testo che racchiude 24 racconti brevi, godibili grazie anche alla curatela dell’editrice Valentina Conti, che potrebbero essere molto simili a tutti i comuni delle Marche e di gran parte d’Italia. A impreziosire il libro, i disegni di Leonardo Cemak, pittore e illustratore di Ostra Vetere, noto per le sue vignette comparse per molti anni su giornali e riviste quali “L’Unità”, “La Repubblica”, “Rinascita”, “Panorama”, “Epoca”, “Linus”, “Comix” e “L’Europeo”.

Arduino Tassi, ex sindaco di Serra de' Conti, alla presentazione del libro “Sei storie in Comune alla Rocca roveresca di Senigallia
Arduino Tassi, ex sindaco di Serra de’ Conti, alla presentazione del libro “Sei storie in Comune alla Rocca roveresca di Senigallia

La prefazione è stata curata da Maurizio Mandolini, prima dirigente dei servizi sociali del Comune di Senigallia e poi dell’Unione dei comuni “Le terre della marca senone”: «La formula scelta del racconto breve restituisce uno spaccato del territorio, vero e vitale, e ci racconta con passione che la “vita” dei piccoli Comuni non è quella narrata ne “il mondo dei vinti”, ma è al contrario “vita” di resilienza di nuove pratiche che hanno la reciprocità come modalità di scambio e la comunità come luogo di azione».

Ciliegina sulla torta è il fine benefico: il ricavato delle vendite del libro servirà a coprire le spese sostenute per la pubblicazione e il resto sarà devoluto in beneficenza alla onlus “Il Giardino dei Bucaneve” e alla Protezione civile delle Marche”. Un altro segno di quella passione verso il territorio e verso la comunità che ha contraddistinto i sei ex sindaci. Verrà presentato ufficialmente giovedì 11 giugno, alle ore 21, al polo museale di Ostra Vetere, poi a Barbara (19 giugno), Serra de’ Conti (26 giugno) e Arcevia (10 luglio, al chiostro S.Francesco, ore 21).