Senigallia

Senigallia, 600 firme in due giorni contro l’abbattimento degli alberi in viale dei Pini

Iniziativa del Gruppo Società e Ambiente contro la decisione dell'amministrazione comunale di eliminare alcune delle maestose piante che decorano la via dandole il nome ma anche caratterizzando la città

Senigallia, viale dei Pini
Senigallia, viale dei Pini

SENIGALLIA – L’abbattimento previsto in viale dei Pini di almeno una decina di alberi ha scatenato l’attacco delle associazioni ambientaliste. Tra queste il Gruppo Società e Ambiente ODV (GSA) Senigallia che ha scritto una lettera al sindaco Massimo Olivetti per fermare la nuova iniziativa dell’amministrazione comunale ma che ha anche lanciato una raccolta firme con centinaia di aderenti.

Che la giunta abbia rivisto il piano del verde e stia passando al setaccio tutte le migliaia di alberi presenti in città con lo scopo di abbattere le piante malate e assicurare l’incolumità pubblica era cosa nota: dopo il crollo di due pini un anno fa e dopo numerosi altri episodi di cedimenti è solo per miracolo che non ci siano state vittime. Da qui però la necessità di procedere con lo studio delle piante senigalliesi e la valutazione circa la loro pericolosità. 

«Continua il nostro impegno per il verde della città – spiega l’assessora all’ambiente Elena Campagnolo in una breve nota stampa – Come già detto più volte stiamo sistemando tutte le alberature. Questa settimana saremo su viale dei pini dove, oltre alla potatura straordinaria, ci sarà anche l’abbattimento di alcuni esemplari ritenuti a rischio per l’incolumità pubblica dopo le ultime valutazioni da parte dei tecnici preposti e la relativa segnalazione agli enti superiori».

Decisione quindi già presa senza che, in questo particolare momento, la città ne fosse informata. La notizia è poi trapelata grazie all’ordinanza di Polizia locale nr 45/2023, ma subito dal Gsa è stata inviata una lettera, tramite pec, al Sindaco con richiesta di sospensione. I motivi sono diversi: la presenza degli alberi è chiaramente un fattore di controllo del benessere abitativo e della qualità della vita, oltre che un presidio contro i cambiamenti climatici che vedono le nostre estati sempre più calde. In secondo luogo c’è un viale di grande importanza storica e culturale, persino identitaria per la città di Senigallia che sta già perdendo viale Anita Garibaldi ma che ha già perduto quell’area verde a fianco della stazione e le alberature lungo lo stradone Misa. In tutti i casi si sono verificati crolli negli ultimi anni.

E’ stata quindi lanciata la petizione “Salviamo Viale dei Pini a Senigallia” che ha raccolto in quasi 48 ore oltre 600 firme. Tutto ciò è stato comunicato al sindaco Olivetti, all’assessora all’ambiente Elena Campagnolo e al presidente del consiglio comunale Massimo Bello chiedendo sia la sospensione dei lavori (ancora da iniziare), sia di poter visionare agevolmente i documenti relativi alle prove di trazione e alle valutazioni fatte, sia infine un confronto urgente per concertare qualsiasi azione alternativa, volta quindi alla conservazione e tutela del verde pubblico.