Senigallia

Senigallia, accoltella la ex e si lancia nel vuoto

Il giovane, che viveva da solo in una tenda nel parco di via Po, non aveva digerito la fine della relazione e da qualche tempo non le dava tregua. La ragazza, assistita dalla legale Roberta Paradisi, aveva sporto denuncia alla Polizia per lesioni

Lo stabile a Senigallia dove si è consumata la tragedia

SENIGALLIA- La tragedia si è consumata giovedì sera, 27 luglio, attorno alle 22.30 in via Podesti, dove la sua ex fidanzata, una 20enne, di origini brasiliane che da poco tempo aveva messo fine alla sua storia d’amore con Alessandro Piolo. Il giovane non aveva digerito la fine della relazione e da qualche tempo non le dava tregua. La ragazza, assistita dal suo legale Roberta Paradisi, aveva sporto denuncia alla Polizia per lesioni. Nei prossimi giorni avrebbe depositato una denuncia per stalking. La ragazza, consigliata dal suo legale, usciva solo in compagnia del padre.

Ma tutte queste precauzioni non sono bastate, il suo ex giovedì sera, in preda all’ira ha sfondato la porta dell’abitazione dove la ragazza vive con i genitori: con lei c’erano la madre ed un suo amico. Alessandro ha sferrato alcuni colpi contro il 25enne senigalliese che si trovava in compagnia della ragazza, poi ha colpito anche lei. Il giovane è riuscito a scappare e nonostante perdesse molto sangue, si è recato da solo, al Pronto Soccorso di Senigallia dove i medici, ne hanno predisposto il ricovero nel reparto di chirurgia. Il 25enne ha un polmone perforato, non è in pericolo di vita ma la prognosi è riservata. La 20enne che ha riportato alcune ferite superficiali è stata medicata e subito dimessa. La ragazza è molto provata dall’accaduto. Alessandro, dopo avere accoltellato la giovane ed il suo amico ha salito le scale per raggiungere il tetto dello stabile e si è gettato nel vuoto. È morto sul colpo. Sul posto i carabinieri ed il magistrato Ruggiero Dicuonzo.

tenda

Alessandro
Il giovane viveva solo, in una tenda nel parco di via Po. Una sistemazione di fortuna a due passi dal fiume, vicino abiti e un libro. Aveva frequentato il liceo classico, era molto bravo a scuola ed il suo sogno era quello di fare carriera militari. Un sogno spezzato da un incidente in moto dove ha perso un dito di un piede. Da lì la sua vita è cambiata, viveva di espedienti, in una tenda. Unica certezza, la sua fidanzata per cui giovedì si è tolto la vita.