Senigallia

Giovani turisti rubano all’Ipercoop. Quattro arrestati a Senigallia

Il bottino era di circa 200 euro ed è stato restituito al supermercato. I carabinieri hanno allacciato le manette ai polsi anche ad un 55enne per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale

SENIGALLIA- Nel tardo pomeriggio di ieri, 14 luglio, quattro giovani moldavi, in città da una settimana, sono stati sorpresi a rubare 200 euro di merce all’Ipercoop del centro commerciale “Il Maestrale”. Sempre ieri i carabinieri hanno arrestato anche un 55 di Mondolfo (PU) per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

Questa mattina al Tribunale di Ancona il Giudice ha convalidato l’arresto dei responsabili del furto. Si tratta di un 19enne, un 20enne, un 24enne e una 18enne tutti di origine moldava che per trascorrere le vacanze a Senigallia hanno affittato un bilocale in centro. Con loro c’era anche un minorenne che è stato segnalato. Sono stati sorpresi dai vigilantes dell’Ipercoop che hanno notato i loro comportamenti sospetti nelle corsie: hanno rubato generi alimentari surgelati, abbigliamento, intimo e cosmetici.

Alcuni capi li avevano indossati nel camerino dopo avergli staccato le placche antitaccheggio, altra merce l’avevano occultata dentro le borse, poi, una volta alle casse, uno di loro ha pagato due bibite in lattina ed una pizza surgelata. Fermati dai carabinieri, che erano stati allertati dal servizio di vigilanza privata dell’ipermercato, davanti all’evidenza hanno ammesso il reato. 

La merce, per un valore di 200 euro è stata restituita all’ipermercato. Tutti sono stati portati nell’appartamento preso in locazione, il giudice ha convalidato l’arresto senza misure coercitive in attesa del processo.

A finire in manette anche un 55enne residente a Mondolfo che è stato fermato in via Mattei assime ad una donna che era al voltante. L’automobilista ha mostrato evidente stato di alterazione psicofisica e, sottoposta ad alcooltest, è risultata positiva. Il 55enne che si trovava con lei si è intromesso più volte negli accertamenti disturbando l’operato dei Carabinieri, si è allontanato a piedi.

La donna, a cui è stata ritirata la patente, è stata trasferita in caserma per la compilazione dei verbali e lì è stata raggiunta dal 55enne, arrivato in via Marchetti con la sua auto. Una volta sul posto ha rivolto frasi ingiuriose e minacciose nei confronti dei militari.

Visto lo stato in cui versava i carabinieri lo hanno bloccato per procedere anche nei suoi confronti a norma del codice della strada ed impedirgli di proseguire alla guida del veicolo. L’uomo tuttavia ha dato in escandescenza ed ha opposto viva resistenza spintonando e strattonando i militari per impedire di essere condotto in caserma.

I carabinieri sono stati costretti ad arrestarlo per il reato di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Lo hanno poi sottoposto agli accertamenti per la verifica del tasso di alcol a cui è risultato positivo. Al 55enne è stata ritirata la patente e contestata la sanzione amministrativa prevista per la guida sotto l’influenza dell’alcol.