SENIGALLIA – Cibo, cultura e nomi prestigiosi. Questa la ricetta del simposio di “Senigallia Città Gourmet”. Tante le persone che hanno voluto prendere parte all’iniziativa inaugurale svoltasi nella mattinata del 10 luglio nella splendida cornice della Rotonda a Mare. Ad introdurre la giornata è stato il Direttore di Tipicità Angelo Serri che ha espresso tutta la sua soddisfazione per questo evento così fortemente voluto e che rappresenta la sesta tappa del “Gran tour delle Marche”: «Senigallia non poteva mancare da un tour che esplora le eccellenze della regione sotto il profilo del saper fare e soprattutto del cibo. Il titolo stesso, “Senigallia Città Gourmet” celebra la grande vocazione della città che è la prima al mondo per stelle Michelin in rapporto agli abitanti».
A fare gli onori di casa è stato il primo cittadino Senigalliese Massimo Olivetti che ha visto nell’evento anche una grande occasione per far conoscere al mondo la spiaggia di velluto: «Senigallia Città Gourmet è un format che vorremmo esportare in tutta Italia e anche all’estero: proprio con Tipicità stiamo studiando nuove strategie che ci consentano di avere una maggiore visibilità».
Non potevano non essere presenti anche le eccellenze locali della città, su tutti Moreno Cedroni, titolare della Madonnina del Pescatore: «Un evento che premia il grande lavoro fatto in questi anni da tutti i ristoratori della zona che oggi possono offrire esperienze di eccellenza» e Mauro Uliassi, dell’omonimo “Uliassi” che oltre a celebrare il patrimonio culinario locale ha voluto mandare un messaggio sociale a difesa di tutto il comparto: «E’ importante che tutti si vaccinino al più presto: dopo i mesi di chiusura è impensabile ipotizzare stop dovuti alla bassa copertura vaccinale; sono ancora troppi coloro che si sono rifiutati di sottoporsi alla profilassi anti-covid».
“Il simposio dell’accoglienza italiana”, con il contributo dei protagonisti dell’ospitalità italiana e volti noti, a partire da Gioacchino Bonsignore, caporedattore del TG 5, e Alberto Lupini, direttore di Italia a Tavola, ha tracciato un interessante quadro sulla nuova ospitalità del post-pandemia, insieme ad università, associazioni di settore e talent imprenditoriali. Tra gli ospiti anche la chef stellata Rosanna Marziale a cui è stato conferito il prestigioso premio di Tipicità. Non poteva mancare la degustazione all’insegna dei sapori locali abbinati ad ottimi vini.