SENIGALLIA- Due volontarie senigalliesi, in servizio al centro raccolta capi di abbigliamento usati, hanno trovato mille euro in contanti nella tasca di una giacca. I soldi sono stati restituiti al proprietario dell’indumento donato in beneficenza.
«Ci tengo a sottolineare l’onestà delle volontarie che mi hanno raccontato l’accaduto e consegnato il denaro – spiega Giovanni Bomprezzi, direttore della Fondazione Caritas – I soldi erano avvolti nella distinta della banca e da lì siamo riusciti a risalire al proprietario che aveva effettuato il prelievo nel 2014. Si tratta di un anziano senigalliese con cui abbiamo parlato al telefono e sentendoci si è commosso».
Il centro raccolta Caritas di via Arceviese inaugurerà ad ottobre i nuovi locali. Gli indumenti erano arrivati in una busta: «A volte i familiari consegnano gli abiti di una persona deceduta, pensavamo fosse così – afferma – I volontari controllano gli abiti ad uno ad uno proprio per verificare che nessuno abbia dimenticato nulla all’interno».
In questo periodo sono moltissimi gli indumenti usati che arrivano al centro di raccolta: «Dopo l’estate, ma anche in primavera, riceviamo più indumenti perché le persone fanno il cambio di stagione – conclude Bomprezzi – Sono tanti i volontari che fanno servizio da noi e questo episodio è l’ennesima dimostrazione che si tratta di persone oneste che lo fanno con passione».