SENIGALLIA- Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto dei reati contro il patrimonio ed in genere a tutela della sicurezza pubblica, il personale del Commissariato di P.S. di Senigallia è stato impegnato in attività di vigilanza in aree residenziali e periferiche della città, condotta anche con diversi posti di controllo che hanno consentito di sottoporre ad accertamenti numerosi pregiudicati.
Ieri sera gli agenti hanno fermato un veicolo con a bordo tre persone dell’est Europa. Due sono risultati con diversi pregiudizi per reati contro il patrimonio. Gli agenti hanno effettuato un controllo al veicolo e, all’interno del portabagagli, hanno trovato diverse matasse di rame. Il conducente, R.K. del ’76, non è stato in grado di fornire valide spiegazioni sul possesso di quel quantitativo di rame mentre gli altri due fornivano versioni discordanti. Il materiale, proabile provento di furti in abitazioni abbandonate, è stato sequestrato e il conducente dell’auto con del rame a bordo, deferito all’autorità giudiziaria.
Sempre nel corso di un posto di controllo, gli agenti hanno fermato il 25enne V.C., già noto poiché con pregiudizi per vari reati, effettuando gli accertamenti anche sul veicolo. L’uomo, di origini pugliesi, è risultato colpito di recente da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Senigallia, emesso dal Questore di Ancona, perché resosi responsabile di fatti che hanno messo in pericolo la pubblica incolumità. È stato denunciato per l’inottemperanza del divieto.
Nell’ambito delle attività di vigilanza, i poliziotti hanno notato, in zona Portone, un veicolo con a bordo quattro soggetti che alla loro vista, hanno cambiato direzione di marcia. Gli agenti lo hanno seguito e bloccato. Al momento del controllo il conducente, che riferiva di essere in transito per Senigallia ma diretto verso nord, risultava piuttosto nervoso e dunque gli agenti effettuavano un più articolato accertamento da cui è emerso che i due uomini presenti, entrambi cittadini del sud est asiatico, risultavano diversi pregiudizi anche gravi per reati contro il patrimonio e le persone.
I poliziotti hanno rintracciato un coltello di medie dimensioni in possesso al conducente, R.F. del ’91 il quale non forniva spiegazioni circa il possesso è stato denunciato per porto d’’arma illegale ed il coltello sottoposto a sequestro.