Senigallia

Senigallia: controllo sulle fessure alla scuola Pieroni, alunni trasferiti

Sopralluogo nel plesso di Montignano: il lieve peggioramento della situazione fa propendere per ulteriori verifiche. Spostate a Marzocca le classi della primaria e dell'infanzia

La scuola Pieroni a Montignano di Senigallia
La scuola Pieroni a Montignano di Senigallia

SENIGALLIA – A una settimana esatta dall’inizio dell’anno scolastico arriva la prima grana. Durante un apposito sopralluogo svolto ieri, 7 settembre, si è notato un peggioramento delle fessure presenti nei muri della scuola Pieroni di Montignano e subito è scattata la riorganizzazione dei servizi scolastici. A darne comunicazione è l’amministrazione comunale senigalliese che ha effettuato un controllo assieme al personale tecnico, agli addetti Rspp (prevenzione) della scuola e del dirigente Luca Testa dell’istituto comprensivo “Senigallia sud-Belardi di cui la Pieroni fa parte.

La scuola di via Montessori, nella frazione senigalliese, è stata dunque un’osservata speciale in vista dell’organizzazione del nuovo anno scolastico, come suggerito da una precedente relazione tecnica datata 2019. Il lieve aggravamento del quadro fessurativo presenti nelle tamponature dei muri dell’edificio ha spinto verso ulteriori verifiche tecniche per garantire la massima sicurezza di tutti gli studenti e del personale della scuola.

Al fine di poterle effettuare, si è optato per spostare le classi della scuola primaria della Pieroni di Montignano e le sezioni della scuola dell’infanzia presso i plessi scolastici più vicini, quelli della frazione di Marzocca. In particolare, le cinque classi della sezione A della primaria troveranno posto al piano superiore del plesso Belardi, mentre le sezioni A e B dell’infanzia si sistemeranno nelle aule site al pianterreno del plesso Don Milani.

Sono già in corso – fanno sapere dal Comune – tutte le operazioni utili a garantire il regolare avvio dell’anno scolastico limitando il più possibile il disagio per gli studenti e per le famiglie. A velocizzare tale trasloco ci penserà anche una ditta apposita. «Si tratta di una misura di massima precauzione – spiega l’assessore ai lavori pubblici Nicola Regine – per poter consentire le perizie tecniche che dovranno stabilire con una nuova relazione l’indice di vulnerabilità sismica dell’edificio scolastico». L’accertamento deve essere affidato e poi svolto da esperti appositamente formati: la tempistica non sarà breve e si stima di poter conoscerne l’esito verso dicembre prossimo. Solo allora la giunta potrà decidere per il rientro degli alunni alla Pieroni.

La notizia però non è passata inosservata. «Meno di due mesi fa l’amministrazione Olivetti, con una dichiarazione roboante, dichiarava ”l’impegno concreto nella propria azione amministrativa volto a dare attenzione prioritaria ai giovani e quindi anche alle scuole del territorio Senigalliese”», ironizza Dario Romano, capogruppo PD in consiglio comunale che poi attacca: «Siamo di fronte all’ennesimo episodio di mancanza di programmazione da parte dell’amministrazione comunale che non fornisce ad alunni e genitori un quadro degli approfondimenti da effettuare né i tempi per realizzarli. Alunni ai quali, tra l’altro, andrebbe garantita la piena sicurezza e il rispetto dei protocolli Covid all’interno dei plessi scolastici di Marzocca. Ci chiediamo come tutto ciò possa essere garantito, con l’inevitabile affollamento che verrà causato da questa scelta. Le scuole sono sottoutilizzate o chiuse da oramai più di un anno: cosa ha fatto l’amministrazione comunale per ridursi ad una settimana dall’inizio delle lezioni nei propri sopralluoghi? Cosa è stato fatto negli altri plessi scolastici? Quali altri “sopralluoghi congiunti” sono stati effettuati alla data di oggi? Chiediamo di risolvere quanto prima questa situazione – conclude il consigliere Dem – per far sì che gli alunni della scuola Pieroni di Montignano possano tornare quanto prima e in sicurezza nel proprio istituto».