SENIGALLIA – È già ampio il dibattito attorno alle elezioni comunali 2020 che si terranno a Senigallia assieme alle regionali.
Elezioni che rinnoveranno la guida della città e per le quali già in tanti si stanno muovendo con incontri e interventi. In questo contesto si inserisce anche il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, Lorenzo Rabini, che lancia un appello a tutte le forze del centrodestra.
Il fatto che siano intervenuti sul tema più esponenti politici e realtà cittadine, spiega Rabini, «vuol dire che il dopo Mangialardi è una questione molto sentita in città e non solo, che c’è quindi una gran voglia di parlarne, di organizzarsi, di lavorare e di trovare le alternative per un cambiamento vero delle sorti politiche di una delle municipalità più importanti di tutte le Marche».
Proprio questa voglia di cambiamento – continua il portavoce di FdI – deve passare attraverso una politica di «inclusione, coesione, unione delle forze, sinergia tra soggetti capaci e competenti», ma soprattutto attraverso la «volontà ferrea di superare anche steccati di rivalità personale».
Proprio sulle rivalità interne si è spesso arenata l’azione politica del centrodestra a Senigallia che, spesso, non è riuscito a esprimere un candidato unitario forte quanto o più di quello espresso dal centrosinistra. Fratelli d’Italia posiziona subito un paletto: «non sarà possibile per noi avere al tavolo delle trattative e delle consultazioni qualcuno che metterà magari veti su persone solo per “antipatia” o risentimenti, non sono questi gli approcci seri per vincere e per elaborare strategie di vittoria».
La strategia. «A noi interessa che tutti i partiti del centrodestra possano schierare la miglior formazione possibile per affiancarsi alle liste civiche di Senigallia e andare al voto contando davvero su una unione dirompente».
Prima l’affondo. «Gli ultimi casi in cui in particolar modo la Lega alle elezioni amministrative ha corso in proprio e spesso solo per “contarsi” – spiega il portavoce provinciale Lorenzo Rabini – non credo che possa essere né una strategia vincente».
E infine l’appello. «Noi come Fratelli d’Italia siamo pronti già da molto tempo a dar vita davvero ad un serio tavolo di lavoro con Partiti e Liste Civiche, non abbiamo mai fatto dichiarazioni di volontà o obbligatorietà riguardo candidati a Sindaco, crediamo invece di avere tra le nostre fila delle importanti figure con forte esperienza politica ed amministrativa, altre persone di ottimo livello culturale, sociale e professionale, ecco noi siamo pronti a mettere insieme agli altri questo nostro patrimonio per vincere a Senigallia».