Senigallia

Senigallia, esplosione a bordo di un peschereccio: morto marinaio 35enne

Il gravissimo incidente è stato causato dall’esplosione di una bombola di gas che si trovava all’interno dell’imbarcazione

Esplosione e fiamme al porto di Senigallia, l'intervento dei vigili del fuoco
Esplosione e fiamme al porto di Senigallia, l'intervento dei vigili del fuoco

SENIGALLIA – Purtroppo è deceduto uno dei due marinai rimasti coinvolti in una grave esplosione a bordo di un peschereccio che si trovava ormeggiato nel Porto di Senigallia. La vittima si chiamava Saiyal Sujan, bengalese di 35 anni. Era ricoverato da domenica al Centro grandi ustionati del ‘Sant’Eugenio’ di Roma.

Troppo gravi le ferite riportate nell’incendio. Il gravissimo incidente si è consumato nella mattinata del 27 agosto a causa dell’esplosione di una bombola di gas che si trovava all’interno dell’imbarcazione. Sul posto erano intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento senigalliese per spegnere le fiamme e mettere in sicurezza l’area dell’intervento. Impiegati anche i sommozzatori e il nucleo nautico dei Vigili del Fuoco.

Sul luogo i rilievi sono stati condotti dalla Capitaneria di Porto coadiuvata dalla Polizia di Stato. Proprio la Capitaneria è stata avvisata questa mattina del decesso.