SENIGALLIA – Una 20enne di origine rumena, domiciliata a Bologna è stata denunciata dai carabinieri di Senigallia per truffa e accattonaggio. La donna agiva insieme ad un complice che è riuscito a scappare.
I militari sono intervenuti sabato al centro commerciale “Il Maestrale” su chiamata dei dipendenti del servizio di vigilanza che segnalavano la presenza di una donna che, fingendosi sordomuta, chiedeva soldi ai passanti, da destinare ad una ipotetica associazione benefica assistenziale.
La donna aveva con sé un foglio in cui era riportata una falsa attestazione di disabilità e l’indicazione della finalità della raccolta dei soldi, legata all’apertura di un centro internazionale per bambini poveri, circostanza che è risultata assolutamente falsa.
Nel foglio erano state apposte alcune firme e accanto ad esse erano riportate le somme di denaro donato ai due truffatori dai passanti.
Il foglio è stato sequestrato, e la donna è stata denunciata per truffa e esercizio molesto dell’accattonaggio, una nuova categoria di reato introdotta dal D.L. nr. 113 del 4 ottobre 2018, meglio conosciuto come Decreto Sicurezza. Sono in corso le indagini finalizzate ad individuare anche il complice datosi alla fuga, che molto probabilmente custodiva anche il denaro illecitamente percepito.