SENIGALLIA – La città della fotografia si arricchisce di una nuova fonte, l’archivio del fotografo marchigiano Renzo Tortelli. È online il sito (www.renzotortelli.it) dove si possono trovare una selezione dei lavori dell’autore nonché una serie di ritratti inediti scattati negli anni all’amico Mario Giacomelli.
Tramite il noto fotografo senigalliese, infatti, Renzo Tortelli entra a contatto con Giuseppe Cavalli, Ferruccio Ferroni e con altri personaggi chiave della cultura fotografica italiana attivi in quegli anni quali Giuseppe Turroni, Paolo Monti, Romeo Martinez.
Un rapporto che si lega sempre di più tra i due, fino a condividere, nel 1957, il viaggio a Scanno, piccolo paese in Abruzzo, dove Giacomelli scattò la fotografia icona poi riconosciuta in tutto il mondo “Il bambino di Scanno”. La documentazione su quel viaggio è uno dei nuclei più preziosi conservati nell’archivio Tortelli.
La selezione delle opere e la cura delle prossime attività di valorizzazione dell’archivio Renzo Tortelli sono state affidate a Simona Guerra, che da alcune settimane sta catalogando un altro archivio, quello di Edmo Leopoldi, altro noto fotografo, stavolta senigalliese.
Tra le opere selezionate, vi sono anche delle serie fotografiche quasi del tutto sconosciute al grande pubblico. Fra queste ci sono “Milano” (1958) e una serie di ritratti che Renzo Tortelli fece ad artisti di fama fra cui: Sante Monachesi, fondatore nel 1932 del Movimento Futurista nelle Marche; Domenico Cantatore, legato al movimento artistico e letterario milanese Corrente; Arnoldo Ciarrocchi, Giorgio Cegna, Silvio Craia, Odo Tinteri, Wladimiro Tulli ed altri.