Senigallia

Senigallia, giro di vite della polizia: Daspo per il rapinatore del discoteca e pugno duro contro la movida

Il divieto avrà una durata di tempo variabile in relazione alla gravità del fatto, impedendo a tutti, dunque, di creare ulteriori problemi di sicurezza pubblica

SENIGALLIA – Locali vietati per il 20enne che ha malmenato e rapinato due giovani per procurarsi i soldi per entrare in discoteca. Giro di vite da parte delle autorità che hanno deciso di applicare il pugno duro nei riguardi dei violenti. Il questore Cesare Capocasa ha disposto il Daspo, vietando di fatto la frequentazione di locali pubblici, bar e discoteche, a coloro che hanno avuto condotte pericolose o sono stati responsabili di reati.

Il divieto avrà una durata di tempo variabile in relazione alla gravità del fatto, impedendo a tutti, dunque, di creare ulteriori problemi di sicurezza pubblica. Una stretta fortemente voluta dalle forze dell’ordine che, in accordo con l’Amministrazione comunale, interessando direttamente i gestori dell’attività, ha ottenuto l’introduzione di importanti misure dirette a rendere quanto più sicuro il divertimento dei giovani.

Spiegano nella nota pubblicata nella giornata del 26 luglio: «Dall’inizio della stagione una importante attività di prevenzione e coordinamento è stata curata da parte della Questura in relazione alle diverse problematiche, da più parti segnalate, connesse ai rilevanti ed affollanti eventi organizzati presso il locale da ballo Mamamia. In particolare, è stato previsto il divieto di sosta su tutta la via Fiorini e strada della Bruciata, in entrambi i sensi di marcia,- evitando in tal modo le presenza di veicoli che poteva essere fonte di pericolo andando ad occupare la sede stradale, la realizzazione di un corridoio di transito in sicurezza sulla via Fiorini diretto al locale ove è altresì previsto l’implementazione dell’illuminazione pubblica, l’impiego all’esterno ed all’interno del locale di personale addetto alla sicurezza regolarmente iscritto nell’elenco prefettizio degli addetti ai servizi di controllo per un pronto ed efficace intervento per qualunque episodio possa determinare pericolo all’incolumità degli avventori – e concludono – Inoltre, si è ottenuta l’implementazione del sistema di videosorveglianza sia interno che esterno, potendo aver chiaro quello che accade nell’area».