Senigallia

Senigallia: incontro sui Contratti di fiume, tra limiti e opportunità

L’associazione Confluenze e il WWF hanno chiamato una dozzina di relatori per discutere di possibilità e criticità sull'accordo Misa-Nevola che stenta a partire

Il fiume Misa a Senigallia, zona Bettolelle
Il fiume Misa a Senigallia, zona Bettolelle

SENIGALLIA – Si terrà sabato 10 novembre una giornata di confronto sui famosi “Contratti di fiume“. L’iniziativa – che avrà inizio alle ore 17 al parco del Rosciolo, zona Borgo Coltellone – è promossa dall’associazione Confluenze e dal WWF, con lo scopo di far conoscere i contratti di fiume e le opportunità che presentano, ma anche i limiti e le criticità per arrivare a una gestione ottimale del fiume.

Ma cosa sono i contratti di fiume? Sono degli accordi tra soggetti che hanno responsabilità o interessi nella gestione e nell’uso delle acque fluviali, nella pianificazione del territorio e nella tutela dell’ambiente. Si tratta di uno strumento a partecipazione volontaria per la programmazione strategica nell’ottica della valorizzazione dei territori fluviali e, al contempo, nella salvaguardia dal rischio idraulico.

Il percorso di istituzione del Contratto di Fiume Misa-Nevola è stato avviato nell’autunno del 2014, grazie anche all’iniziativa delle sezioni senigalliesi di Legambiente e Fidapa. Il Comitato promotore si compone al momento di 31 elementi che vanno dai comuni delle valli del Misa e del Nevola alla Regione, dal Consorzio di Bonifica alle associazioni economiche e di categoria, dagli ordini professionali ad altri stakolders, per poter arrivare tramite il contributo di tutti i soggetti a consolidare comunità fluviali resilienti, a riparare e mitigare le pressioni dovute a decenni di urbanizzazione sregolata, a valorizzare l’ambiente fluviale facendone anche opportunità di crescita turistica ed economica.

Una dozzina i relatori che interverranno con relazioni da 10 minuti ognuno per stimolare riflessioni nei vari aspetti che i contratti di fiume evidenziano, per poi arrivare a una sintesi con l’intervento della Regione Marche.

Moderato da David Belfiori, direttore della riserva naturale Oasi Ripa Bianca di Jesi, l’incontro vedrà la partecipazione di Massimo Bastiani (tavolo nazionale dei contratti di fiume, facilitatore per il contratto di fiume Esino); Fabio Taffetani docente Univpm e membro di Italia Nostra; dell’ingegnere Massimo Gennaro e del presidente di Confluenze Luciano Montesi e del componente del direttivo Virgilio Marconi; del geologo Andrea Dignani; Paolo Giacchini presidente Aipin Marche (Associazione Italiana Ingegneria Naturalistica); Federica Appiotti di Fidapa BPW-Italy; Dimitri Giardini Confederazione Italiana Agricoltori (Cia); Lucio Santoni del Mosca Club “Stefano Breccia” di Camerata Picena; Alberto Strocchi Aula Verde La Confluenza Osimo; dei facilitatori dei contratti di fiume Carlo Brunelli (Musone), Endro Martini (Misa – Nevola), Enrico Gennari (Foglia). A chiudere l’incontro la responsabile regionale dei contratti di fiume Anna Gloria Sordoni.

Info: www.confluenze.org