Senigallia

Senigallia, Liverani: «Natale sottotono e lamentele sottovoce»

L'appello del coordinatore di Fratelli d'Italia: «Cari commercianti e cittadini, scendete in piazza, abbiate il coraggio di dire quello che pensate sugli eventi organizzati in città»

Luminarie natalizie, luci di natale in centro storico a Senigallia
Luci di natale in centro storico a Senigallia

SENIGALLIA – I commercianti della spiaggia di velluto si lamentano per un natale sottotono e senza eventi degni di nota. Ma non sono i soli dato che il coordinatore della sezione senigalliese di Fratelli d’Italia, Marcello Liverani, ne approfitta per dire la sua in merito agli eventi natalizi in città.

«Si respira forse un’area natalizia a Senigallia? Assolutamente no! L’aria natalizia è presente in tantissime altre località marchigiane, non certo a Senigallia. Andate in giro a vedere come si sono organizzate le altre città, cosa hanno fatto, come e da quando. I mercatini natalizi, quelli veri, sono aperti da inizio dicembre. Strade addobbate, luci ovunque, iniziative ed eventi a iosa».
Liverani prende poi a riferimento proprio una città che notoriamente non è stata in passato alla ribalta per le iniziative natalizie: «Per questo Natale anche Ancona ha messo in piedi di tutto e di più, e ogni giorno c’è tanta gente che gira. Senigallia cosa ha fatto? Una misera pista del ghiaccio messa nel posto peggiore di Senigallia. Una casetta ridicola e oscena di Babbo Natale e nulla più. Mentre tutte le città Italiane hanno dedicato idee e investimenti per le loro piazze principali, Senigallia ha lasciato Piazza Garibaldi morta: non un alberello, non un addobbo, non una lucina! Una piazza desolante, squallida, abbandonata e totalmente inutile».

Ma il problema, secondo Liverani, non è solo il fatto che Senigallia non abbia un assessore al turismo, né una strategia ben precisa. L’esponente di Fratelli d’Italia critica più che altro il fatto che gli stessi commercianti che si lamentano oggi, ieri non hanno fatto nulla per cambiare “aria”. «Ma di cosa vi lamentate se due anni fa avevate l’occasione per cambiare l’amministrazione e non lo avete voluto fare? Vi siete fatti infinocchiare da un sms, una pacca sulle spalle, un sorrisino, un selfie e una stretta di mano e li avete rieletti, o non avete fatto nulla per cercare di cambiare le cose. Chi è causa del suo mal pianga se stesso! Ve ne fanno di tutti i colori, ma non avete mai tirato fuori gli attributi per protestare come si dovrebbe. Vi massacrano con le tasse e state zitti».

E una stilettata Liverani la riserva anche alle associazioni di categoria, in primis la Confcommercio: «Ancora andate dietro alle associazioni di categoria che di fatto sono “pappa e ciccia” con l’amministrazione. Non vi difendono, ma ancora fate la tessera con loro regalandogli i vostri soldi. Ma voi commercianti state zitti, non dite nulla».

E alla fine arriva l’appello a protestare contro questo andamento: «Cari commercianti e cittadini, scendete in piazza tutti uniti e compatti. Abbiate il coraggio di dire quello che pensate, invece di avere paura di ritorsioni o altro! Chi ama il Natale e l’aria natalizia, mi spiace dirvelo, ma se ne va in altre località marchigiane nei week-end, dove tutto è diverso e carino. Il Natale non è di casa a Senigallia».