SENIGALLIA – Lutto nella politica senigalliese. Se n’è andato a 95 anni l’ex sindaco Oddo Galavotti. La spiaggia di velluto piange uno dei suoi amministratori più longevi, il primo cittadino delle trasformazioni sociali, politiche e amministrative.
Oddo Galavotti si è spento nella giornata di domenica 16 gennaio, lasciando la moglie Leda Montagna, le figlie Caterina e Valentina, i parenti, ma soprattutto lasciando dietro di sé un ricordo di buon amministratore, persona pacata e attenta al dialogo e all’ascolto.
Per oltre 20 anni si è seduto tra i banchi del consiglio comunale ricoprendo, tra i vari incarichi, quello di assessore, poi vicesindaco durante le giunte di Giuseppe Orciari (a cavallo tra gli anni ‘70 e ‘80), Silvio Sartini (1983-1985). Divenne sindaco di Senigallia nel 1985 e fino al 1987 per poi lasciare il passo a Primo Gazzetti di cui divenne nuovamente vicesindaco, fino al 1990.
Una vita nella politica: è stato il riferimento per sinistra e centrosinistra locali militando prima tra le file del Pci e in tutte le sue trasformazioni da Pds a Ds all’Ulivo fino a quello che ne rimane oggi, il Partito Democratico. Ma fu anche un amministratore attento alle esigenze della città in un periodo, quello degli anni ‘80, denso di cambiamenti politici, sociali, economici.
La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Aeternum alla Cesanella di Senigallia, dalle ore 11 di oggi, lunedì 17 gennaio; i funerali di Oddo Galavotti si terranno martedì 18 gennaio, alle ore 16, all’auditorium San Rocco di Senigallia, con rito civile. Le sue ceneri saranno infine tumulate al cimitero maggiore Le Grazie.