SENIGALLIA – Veloce ma tanto atteso, il passaggio del Giro d’Italia raduna come sempre moltissimi appassionati. In tanti si sono ritrovati in strada ad attendere la carovana di ciclisti che sono sfrecciati a tutta velocità lungo la strada statale 16 Adriatica nei tratti che attraversano il comune di Senigallia. Tante persone, tutte entusiaste dell’evento nonostante la spiaggia di velluto non fosse né la partenza né l’arrivo di una tappa.
Già prima delle 12 il dispiegamento di forze dell’ordine era pronto per il transito dei ciclisti che è avvenuto solo pochi minuti dopo le 13. Bandiere, striscioni, applausi e una marea di macchinette fotografiche e cellulari hanno atteso e incoraggiato i ciclisti della 12esima tappa del Giro d’Italia 2018 che da Osimo arriva fino a Imola. Segno che la manifestazione ciclistica più famosa d’Italia, nonostante i suoi 101 anni di età, è ancora molto apprezzata.
La carovana è stata preceduta – oltre che dalle solite auto di servizio e dalle pattuglie della Polizia – da un gruppetto di cinque atleti in fuga che avevano guadagnato in circa 30 km ben 3’45” di vantaggio sulla maglia rosa.
Un’ora prima del passaggio del Giro d’Italia, si è fermata in viale Bonopera davanti la stazione ferroviaria la “Carovana del Giro”, gli animatori che precedono i ciclisti per distribuire gadget e fare un po’ di animazione in attesa della manifestazione sportiva vera e propria.
Insomma una festa davvero per tutti, data la presenza di alcune classi delle scuole primarie e secondarie della città, che ha costretto a un super lavoro le forze dell’ordine – Polizia, Polizia Stradale e Polizia Municipale, oltre a Protezione Civile e Croce Rossa – che ha lasciato solo l’acquolina in bocca per l’assenza dal 1993 di una tappa che veda la partenza o l’arrivo a Senigallia.