SENIGALLIA – Intensificati i controlli da parte della Guardia Costiera di Senigallia relativamente alla pesca dei molluschi. Le attività hanno permesso nella mattinata di martedì 27 agosto di individuare e sanzionare un pescatore, un cittadino senigalliese, che aveva prelevato un quantitativo di vongole non consentito, in una fascia oraria e in una zona vietata.
Anche la pesca dei molluschi è regolamentata da norme ben precise: l’attività è consentita infatti in questo periodo dalle ore 20 di sera alle 7 del mattino e fuori dai 300 metri di costa, zona riservata alla balneazione.
L’uomo, pescatore sportivo quindi non un lavoratore del settore, aveva grazie a un rastrello raccolto 7 kg di vongole, superando quindi il limite consentito di 5 kg, e lo ha fatto nella zona interdetta alla pesca e nell’orario vietato. Da qui la sanzione di mille euro (può andare da un minimo di 500 a un massimo di tremila) e il sequestro dei prodotti ittici che, ancora vivi, sono stati rigettati in mare.
«I controlli per il contrasto alla pesca sportiva non regolamentare – fa sapere il comandante della Guardia Costiera senigalliese Eugenio My – proseguiranno assiduamente nei prossimi giorni a tutela delle regole ma soprattutto di questa preziosa risorsa ittica. Proprio in questo momento la pesca professionale sta osservando, in questa zona, un periodo di stop delle attività ai fini del suo ripopolamento».