Senigallia

Senigallia piange la scomparsa di Massimo Cesarini

Le sue condizioni si sarebbero aggravate negli ultimi tempi. Tantissime le attestazione di stima ed affetto. Ancora da fissare data e luogo delle esequie

Massimo Cesarini

SENIGALLIA – Un nuovo lutto cittadino ha colpito Senigallia. Nella giornata di ieri 15 marzo è venuto a mancare all’ospedale di Senigallia Massimo Cesarini; aveva appena 46 anni, le sue condizioni si sarebbero aggravate negli ultimi tempi fino al drammatico epilogo.

A rendere ufficiale la notizia è stata la Caritas di Senigallia dove Massimo prestava servizio da volontario con un accorato post: «Qualche settimana fa ci aveva scritto che non sarebbe più riuscito a venire a cucinare alla mensa del Centro di Solidarietà come ogni primo giovedì del mese. “Purtroppo sono un malato fragile, mi sono aggravato e non riesco più a venire a fare il turno. Scusami tanto”. Il nostro Massimo se n’è andato e in questo momento noi di Caritas, i volontari e l’intera comunità degli obiettori di coscienza, possiamo solo pregare e abbracciare forte la moglie e la famiglia. Ci mancherai, Cesa».

Il lutto sta facendo in queste ore il giro della città suscitando sgomento e dolore: massimo era un ragazzo solare, disponibile, che faceva dell’educazione e della gentilezza i suoi tratti distintivi. Impossibile non volergli bene. Tante le attestazioni di stima ed affetto che stanno già comparendo sulle varie bacheche social: «Non riesco e non voglio ancora crederci. Sono senza parole. Buon viaggio amico mio. Ti voglio bene» o ancora «Che tristissima notizia, non dimenticherò mai le tue lezioni di tennis!!!! Grazie di tutto! Buon viaggio Cesa». Ancora da fissare data e luogo delle esequie.