SENIGALLIA – Iniziati i lavori per l’abbassamento dell’isolotto di ghiaia comparso da mesi alla foce del fiume Misa. Dalla mattinata è infatti in azione un escavatore che sta spostando i materiali da un lato all’altro dell’alveo, tra i moli di ponente e levante, con il solo scopo di abbassare la quota del fondale che si è costituito.
I lavori sono partiti stamattina, 19 febbraio, per la necessità di ridurre l’altezza del banco di ghiaia che rischia di essere un ostacolo al normale deflusso delle acque fluviali.
In caso di piena del fiume Misa, secondo l’amministrazione comunale, la forza della corrente fluviale spazzerebbe però via senza troppi problemi l’ammasso di ghiaia, sabbia e fango perché si tratta di materiali non sedimentati, portati dalle mareggiate.
Situazione più difficile invece quella in pieno centro storico, all’altezza dei ponti Garibaldi e II Giugno, dove si sono formati e stabilizzati due ammassi di sabbia ormai sedimentata: per essere portata via, ci sarà bisogno di un intervento più massiccio e più costoso, che la Regione Marche non ha ancora messo “in cantiere” nonostante i solleciti di Comune e cittadini.