SENIGALLIA – Un progetto, due annualità, quattro partner, 20 associazioni aderenti, 15mila euro di contributo regionale e una ricca serie di attività sull’uguaglianza sociale e sulla parità di accesso ai servizi. Sono questi i numeri che fanno da sfondo a un importante progetto, “Volontariando in movimento”, promosso dalla Consulta del volontariato di Senigallia.
Una nuova occasione di slancio per le numerose associazioni della Consulta che opereranno nel 2018 e 2019 in collaborazione con l’amministrazione comunale, l’Ats n. 8 (Ambito territoriale sociale) e il CSV Marche (Centro servizi per il volontariato), in un’ottica di rete, per diffondere la cultura e la pratica della solidarietà e della partecipazione e divenire un “ponte” tra i bisogni del cittadino e le risposte fornite dai servizi pubblici.
In particolare una ventina di associazioni (tra le oltre 40 aderenti alla Consulta del volontariato di Senigallia) si adopereranno in diversi interventi, tra cui la realizzazione di una campagna informativa; la produzione e distribuzione di una mini-guida delle associazioni aderenti alla Consulta con relative attività, servizi e contatti utili; il coinvolgimento delle istituzioni in un’ottica di co-progettazione per il futuro; un’attività formativa continua dei volontari della Consulta; un lavoro di rete per il rilevamento dei bisogni e una serie di incontri itineranti per la cittadinanza, da maggio in poi, su vari temi d’interesse e attualità, con l’intervento di esperti del settore.
Tante attività riunite in un solo progetto dal titolo “Volontariando in movimento” che entrerà nel vivo nelle prossime settimane con una presentazione pubblica che si terrà il 27 aprile al teatro La Fenice.
Per la Consulta del volontariato si profila dunque un nuovo importante impegno sociale. A riconoscerlo è stato anche Fabrizio Volpini, consigliere e presidente della IV Commissione regionale “sanità e politiche sociali”, che nei giorni scorsi ha incontrato in Comune alcuni esponenti delle due organizzazioni del territorio – la Consulta del volontariato e la Coop. Casa della gioventù – che hanno ottenuto un contributo per i progetti presentati. Volpini ha colto l’occasione per confrontarsi con loro proprio sull’importanza del lavoro di rete, anche a livello di ambito sociale, esprimendo apprezzamento per gli obiettivi e gli interventi previsti dai progetti.