SENIGALLIA – Proseguono i lavori di riqualificazione in via Rodi, nell’area dell’ex arena Italia. Dove una volta sorgeva il cinema, dietro porta Lambertina, ora stanno per nascere nuovi appartamenti e negozi, secondo un progetto che tende a ridare vita a una porzione di città già oggetto di altri interventi urbanistici e diventata oggi un fiore all’occhiello della città.
Ad annunciarlo sono gli stessi amministratori comunali, soddisfatti per una visione che finalmente si sta per concretizzare: quella immaginata con il piano particolareggiato del centro storico (Ppcs) e che viene portata avanti (dopo tre varianti) con il recupero di parti di città antica sottratte al degrado.
L’intervento di riqualificazione all’ex arena Italia era stato progettato diversi anni fa e prevedeva un edificio più alto della stessa porta Lambertina, con aree verdi e porticato, valorizzazione delle mura storiche. Dopo le critiche mosse da un comitato spontaneo di cittadini e alcune associazioni, proprietà e amministrazione comunale hanno apportato alcuni cambiamenti arrivando così a un nuovo progetto di un edificio più basso di quasi tre metri rispetto alle previsioni originarie.
Mantenute invece le altre opere di urbanizzazione: una zona di verde pubblico, il rifacimento del manto stradale per renderlo omogeneo a via Carducci come da previsioni del Piano particolareggiato del centro storico e la valorizzazione delle mura storiche dando attuazione alle previsioni del “Piano strutturale di conservazione e valorizzazione del sistema delle mura della Città di Senigallia” approvato nel 2015.
Dopo la demolizione della struttura e la bonifica dall’amianto presente nella copertura del tetto, l’area è divenuta un parcheggio pubblico gratuito a ridosso del centro storico in attesa che partissero i lavori, cosa poi avvenuta nell’aprile 2017.
Ora finalmente si è a pochi mesi dal termine di un intervento di riqualificazione dell’ex arena Italia che dovrebbe essere ultimato – perlomeno nella parte esterna – entro natale 2018 e a cui seguiranno le opere pubbliche per una fruizione decisamente migliore della zona. Un nuovo biglietto da visita per chi, da nord, si avvicina al centro storico. Su tutta la zona, però, c’è l’ombra del palazzone mai terminato del bastione di via Rodi, fermo per un contenzioso e per cui non vi sono al momento novità.