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Senigallia regina dell’enogastronomia

Non solo chef stellati, i locali ed i ristoranti segnalati dalle guide sono molti di più. Buon cibo e buon vino, ma anche un ottimo gelato, tante le eccellenze sulla spiaggia di velluto

I locali e ristoranti di via Carducci, a Senigallia
I locali e ristoranti di via Carducci, a Senigallia

SENIGALLIA- La spiaggia di velluto eletta da Gianmaria Vacirca come la città delle Marche con più ristoranti da frequentare. Sul sito web www.lacucinaitaliana.it Senigallia vince tutto: «Ci sono posti e posti. Quelli del cuore, quelli delle guide, quelli scelti sbirciando in rete e poi ci sono le certezze… Non per forza conosciutissimi, ma quei posti in cui spesso decido di andare perché considerati una sicurezza, sempre, senza per forza essere “turistici”», scrive Vacirca.

Nella lista non solo i ristoranti stellati, c’è l’imbarazzo della scelta: «Avviso ai naviganti. A Senigallia un giorno non basta. A parte Mauro Uliassi e Moreno Cedroni, due autentiche star, ci sono tante altre cose da fare. Vi propongo un percorso di assaggini: qualcosa da Anikò, lo street food di Cedroni. Una tappa dallo street food di Uliassi. Un calice prima da Saltatappo poi all’Enoforum per la ricca selezione di vini di vigna e di formaggi. Un piattino da Nanà in via Carducci, uno da By Niko e grande finale all’Osteria del Tempo Perso. Un gelato da Paolo Brunelli e andate a letto. Troppo? In due giorni potete farcela, Senigallia è un posto pazzesco».