SENIGALLIA – È originario di Senigallia, dove è nato il 21 giugno 1964 risiedendo per anni in via Bramante, Sandro Galantini, vincitore del Premio Agape 2024 “Enzo Biagi” per il giornalismo etico. Il prestigioso riconoscimento verrà consegnato al giornalista che vive e lavora a Giulianova, già vincitore ad agosto del Premio letterario Internazionale “Lettera d’amore” quindi insignito il 6 ottobre del Premio alla Cultura del XV Concorso Letterario Nazionale “Città di Cologna Spiaggia” e di recente 2° classificato al concorso giornalistico nazionale “Premio Atri”. il 26 ottobre prossimo nel Palazzo Comunale di Senigallia in occasione del 1° Congresso Internazionale “Poesia e Arti nella Contemporaneità tra Letteratura e Psicoanalisi” organizzato dall’associazione AGAPE – Accademia Caffè Letterari d’Italia e d’Europa in collaborazione con il Rotary Club di Senigallia.
L’evento, dedicato alla memoria di Mario Pazzaglia, Professore emerito di Lingua e Letteratura Italiana all’Università di Bologna e figura di spicco nel panorama letterario italiano, renderà omaggio al suo grande contributo attraverso la sua celebre Antologia della Letteratura Italiana. A presiedere il congresso sarà il neuropsichiatra, psicoterapeuta e scrittore Antonio Lera, Presidente di AGAPE e già candidato al Premio Nobel per la Letteratura 2024.
Insieme al Presidente del Rotary Club Senigallia Alessandro Marinelli, la manifestazione vedrà la partecipazione del Sindaco di Senigallia Massimo Olivetti, del Presidente del Consiglio comunale Massimo Bello nonché di Marco Pettinari, Presidente dell’Associazione “Sena Nova”, di Federico Mondelci, Direttore artistico della stagione concertistica della Città di Senigallia, della Direttrice del Museo di Storia della Mezzadria “Sergio Anselmi” Ada Antonietti, dell’artista Stefania Ricci, autrice del Monumento a John Lennon, e della scrittrice Franca Maroni, Presidente del Centro Poesia Marche.
Il Premio Agape viene assegnato a esponenti del mondo culturale italiano particolarmente distintisi nel favorire la crescita socio-culturale nei settori del giornalismo, della letteratura, della fotografia, della pittura e dell’architettura.