SENIGALLIA – «La vicenda della settimana bianca si è risolta con esito positivo. Noi siamo sempre stati al lavoro per la massima inclusione e non abbiamo mai negato a nessuno la disponibilità di andare in gita», che anzi ha visto un record di partecipanti. «Si trattava invece soltanto di attendere le risposte da parte delle famiglie e dei servizi sociali dell’Unione dei comuni. Si sarebbe potuti arrivare alla stessa soluzione con la mediazione, come sempre».
Sono le parole della dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Fagnani-Senigallia centro, Patrizia Leoni, al termine della vicenda che ha portato la scuola alla ribalta per quella gita scolastica apparentemente negata all’inizio a due studenti con disabilità.
La preside ha tenuto a rimarcare la massima disponibilità al dialogo con le famiglie ma anche con gli altri enti e solo questo atteggiamento, senza clamore e senza esacerbare la situazione. «Non abbiamo voluto replicare alle accuse ma, anzi, lavorare in silenzio perché si potesse risolvere la vicenda positivamente, com’è avvenuto – spiega Leoni – In fondo eravamo soltanto agli incontri interlocutori e ancora dovevamo avere delle risposte in primis dalle famiglie dei due studenti e, in secondo luogo, dall’Unione dei comuni “Le terre della marca senone” per capire la disponibilità a coprire le ore notturne degli educatori». Copertura da 16 a 24 ore che poi è stata autorizzata, risolvendo di fatto ogni problema, dato che il medico era già disponibile ad accompagnare i ragazzi attraverso un bando a cui la scuola ha partecipato.
Il punto è, secondo la preside, che le famiglie avrebbero accelerato i tempi uscendo sui giornali quando ancora si stava discutendo su come risolvere la vicenda. Facendo così molti altri genitori si sono allarmati. «Noi, dal canto nostro, abbiamo solo rasserenato sia le famiglie che i ragazzi che eravamo al lavoro per risolvere una situazione complessa perché la copertura notturna era fondamentale per poter partecipare alla gita, evitando così possibili problemi. Tutti sono stati alla fine molto responsabili e possiamo dire, ora a una settimana dal ritorno dei ragazzi e delle ragazze che è tutto andato bene nonostante la complessità della situazione».
Alla fine sono partiti per la settimana bianca – iniziativa che si svolge alla Fagnani sin dal 1971 – oltre 145 studenti più i vari accompagnatori. Un record che non si ripeterà facilmente. Così come sono in aumento le iscrizioni, anche di giovani con disabilità, all’istituto senigalliese, nonostante il calo demografico. «E’ il segno che la nostra cura e attenzione ai giovani trova riscontro poi nella fiducia delle famiglie».
