Senigallia

Shoah, leggi razziali e campi di sterminio, le iniziative da Arcevia a Senigallia per il Giorno della Memoria

Tutti gli appuntamenti nella valle del Misa del 27 gennaio 2018 per ricordare l'orrore dei campi di sterminio e sensibilizzare le persone su temi quanto mai attuali: l'intolleranza e il razzismo

27 gennaio, Giorno della Memoria per le vittime della Shoah
Giorno della Memoria per le vittime della Shoah

SENIGALLIA – Sono davvero numerose le iniziative promosse per il 27 gennaio, Giorno della Memoria. Diversi i comuni e le realtà associative che hanno organizzato eventi, incontri, proiezioni sulla Shoah e sugli orrori dei campi di sterminio, nell’anno in cui cade l’ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali.

Le celebrazioni per l’anniversario della liberazione dei campi di sterminio di Auschwitz iniziano a Senigallia, promosse insieme alla Comunità Ebraica di Ancona e alla Diocesi, già dal 25 gennaio alle ore 21, con la proiezione al cinema Gabbiano del film “Un sacchetto di biglie” di Christian Duguay. Alla stessa ora, al Nuovo Teatro Melograno, andrà in scena lo spettacolo “Boom”, di Catia Urbinelli, dedicato alla cultura Yiddish (replica venerdì 26 gennaio, stessa ora).
Sempre dal 25 gennaio è possibile visitare la mostra “Rifugiarsi nel mondo” dell’illustratrice cilena Francisca Yanez, ospitata nella biblioteca Antonelliana fino al 27 gennaio, appunto il Giorno della Memoria. In quell’occasione le iniziative entreranno nel vivo già dalle ore 8:30, nell’aula magna del liceo “Medi” dove si terrà il convegno “Sulle tracce dell’uomo: per non dimenticare” in memoria delle vittime della Shoah, con la partecipazione del 95enne partigiano Nibbio Greganti e di rappresentanti dell’ANPI Marche, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia. Alle ore 8:45, al cinema Gabbiano verrà replicata la proiezione del film “Un sacchetto di biglie”, riservata agli studenti delle scuole superiori di Senigallia (così come lunedì 29). Alle ore 18:15, invece, palazzetto Baviera ospiterà la presentazione del libro “Siamo qui, siamo vivi”, diario inedito di Alfredo Sarano, scampato insieme alla sua famiglia alla Shoah. Sarà presente il giornalista e curatore del libro Roberto Mazzoli.

Maurizio Mangialardi e Simonetta Bucari presentano le iniziative sulla Shoah
Maurizio Mangialardi e Simonetta Bucari presentano le iniziative sulla Shoah

A Senigallia le iniziative per celebrare il Giorno della Memoria dureranno anche domenica 28 gennaio, quando nella sala del consiglio comunale si terrà l’incontro “Da Firenze ad Assisi. Con la libertà nascosta nella bicicletta di Gino Bartali”: si tratta di un evento con letture, musiche e riflessioni alla presenza di Gioia Bartali per ricordare la figura di Gino Bartali: durante la guerra, Bartali contribuì a salvare oltre 800 ebrei dal lager trasportando nel tubo della sua bicicletta, da Firenze ad Assisi, i documenti necessari a dare loro una nuova identità.

Anche negli altri comuni della vallata del Misa e Nevola, le amministrazioni hanno predisposto alcuni eventi per ricordare, nella data simbolo dell’apertura dei cancelli di Auschwitz, lo sterminio del popolo ebraico, le leggi razziali, la persecuzione dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

Ad Arcevia, la sezione locale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, organizza con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, sabato 27, alle ore 21, presso la sala-convegni del Centro Culturale San Francesco, l’incontro “Memoria viva. Percorso illustrato di storia e consapevolezza della storia”. Un momento di confronto e profonda riflessione sulla shoah.

A Castelleone di Suasa, l’amministrazione ha deciso di rivolgere l’attenzione ai bambini e ragazzi delle scuole elementari e medie, i quali andranno a visitare la più antica comunità ebraica d’Italia, quella di Ancona, sorta intorno al X secolo, prima ancora delle creazioni dei famosi ghetti.

Nella vicina Corinaldo, sabato 27 gennaio, si terrà invece lo spettacolo “Monsiuer Ibrahim e i fiori del Corano”, di Eric Emmanuel Schmitt con Saverio Marconi e presentato dalla Compagnia della Rancia in programma al teatro “C.Goldoni” alle ore 21.15 con ingresso gratuito (info e prenotazioni 3386230078).
Si tratta di un racconto intimo che parla agli spettatori di due infanzie, una da lasciare e una da cui guarire: culture differenti che si conoscono nell’incontro tra un undicenne ebreo e Ibrahim, un vecchio arabo. Lo spettacolo sarà preceduto dall’incontro in mattinata dell’attore e regista Saverio Marconi con i ragazzi della scuola media, al fine di evidenziare quanto importante sia il confronto tra culture diverse, non per escludere ma per includere,per consentire una proficua, tollerante e accogliente convivenza tra fedi e razze diverse.

Anche Montemarciano ha scelto la strada della proiezione cinematografica per affrontare l’importante tema della Shoah: con il film “Il figlio di Saul” si racconta infatti la storia di Saul Ausländer, un ebreo ungherese deportato ad Auschwitz-Birkenau e reclutato come sonderkommando. Il dramma nella tragedia, la disperazione silente di chi è costretto ad assistere allo sterminio della sua gente – tra cui suo figlio – che ‘accompagna’ nell’ultimo viaggio, prima che altri sonderkommando tolgano loro la vita. La proiezione si terrà domenica 28 gennaio, alle ore 21, all’interno del Circolo Arci L3M di Montemarciano.

Il teatro La Vittoria a Ostra
Il teatro La Vittoria a Ostra

L’amministrazione comunale di Ostra (assessorato alla cultura) e “Quelli che con la voce” produzioni hanno organizzato per sabato 27 gennaio (ore 21:15) al teatro La Vittoria la messa in scena di “Destinatario sconosciuto”, una storia intensa e ricca di significati, un testo di Kressman Taylor pubblicato per la prima volta nel 1938 che descrive profeticamente il clima di spietato razzismo in cui maturò l’Olocausto. In scena il Radio Teatro di Luca Violini (ingresso € 5, gratuito per i ragazzi fino ai 16 anni).

Serra de’ Conti anticiperà la ricorrenza di un giorno: venerdì 26 gennaio, infatti, alle ore 21 nella sala Italia si terrà la conferenza multimediale a cura del prof. Paride Dobloni, storico, dal titolo “La Shoah italiana – Le leggi razziali del ‘38: dalle Marche ad Auschwitz”. L’iniziativa è a cura del Comitato per il Centenario della Grande Guerra e del Comune di Serra de’ Conti.

Due gli appuntamenti previsti a Trecastelli, infine, tutti per venerdì 26 gennaio: si parte alle ore 10 nella scuola media di Ripe dove è previsto un incontro – organizzato dalla nascente sezione ANPI locale – rivolto agli studenti su “Cittadinanza e Costituzione” attraverso un suggestivo racconto della scrittrice Simona Baldelli di come faticosamente i diritti e le libertà democratiche si siano fatte strada nella storia recente.
In serata, alle 21 nella Biblioteca comunale di Trecastelli situata nel Villino Romualdo, sempre a Ripe, si terrà l’incontro con Anna Pia Giansanti dal titolo “Ricordare per conoscere – L’Olocausto nelle arti figurative da Chagall al Museo Ebraico di Berlino”. Si parlerà di artisti e luoghi d’arte legati all’Olocausto, grazie alla storica dell’arte. La manifestazione, promossa dal Comune, è a ingresso libero.

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