Senigallia

Elezioni europee, boom per la Lega. Nella valle del Misa-Nevola il PD regge solo a Senigallia

Due importanti risultati in queste votazioni 2019: la partecipazione minore rispetto alla consultazione del 2014 e l'exploit del carroccio che stacca i dem anche di venti punti in alcuni comuni

SENIGALLIA – Erano in tanti ad aspettarsi un risultato notevole per la Lega di Salvini, ma in molti casi c’è stato un boom sopra le aspettative. Forse è questo il dato più importante che emerge dopo le elezioni europee di domenica 26 maggio 2019, assieme al risultato dell’affluenza, ancora in calo. Ecco la situazione nella circoscrizione, nella regione, nella provincia e nei comuni della vallata del Misa e Nevola.

A livello di III Circoscrizione-Italia Centrale (Toscana, Lazio, Umbria e Marche) la Lega di Salvini conquista 1.843.893 voti, pari al 33,45% delle preferenze, seguita dal Partito Democratico (1.478.784 voti, 26,82%) e dal Movimento 5 Stelle (879.349 voti, 15,95%).

Più staccati ci sono Fratelli d’Italia (385.043 voti, 6,98%), Forza Italia (344.394 voti, 6,25%), +Europa-Italia in Comune (164.745 voti 2,99%), La Sinistra (122.264 voti, 2,22%), Europa Verde (118.164 voti, 2,14%) e il Partito Comunista (69.101 voti, 1,25%).
Non raggiunge l’1%, il Partito Animalista (0,57%) mentre le altre sigle come CasaPound, il Popolo della Famiglia, il Partito Pirata, Popolari per l’Italia e Forza Nuova che chiude con lo 0,12%.

A livello regionale, la Lega di Salvini conquista il 37,98% delle preferenze; il Partito Democratico il 22,26%) e il Movimento 5 Stelle 18,43%.

Seguono Fratelli d’Italia (5,83%), Forza Italia (5,53%), +Europa-Italia in Comune (2,80%), Europa Verde (2,25%), La Sinistra (1,63%) e il Partito Comunista (1,08%). Gli altri partiti si fermano sullo 0,5% o anche meno.

Anche la provincia di Ancona presenta più o meno gli stessi risultati: è sempre la Lega in testa con il 34,13% delle preferenze, seguita dal Partito Democratico (25,51%) e dal Movimento 5 Stelle (18,66%).

Seguono Fratelli d’Italia (5,40%), Forza Italia (4,88%), +Europa-Italia in Comune (3,07%), Europa Verde (2,99%), La Sinistra (2,03%) e il Partito Comunista (1,11%). I partiti Animalista e Popolo della Famiglia si attestano sullo 0,6-0,5%, mentre le destre, pirati e popolari si fermano su percentuali ancora minori.

Tra i comuni dell’area Misa-Nevola:

Ad ARCEVIA l’affluenza è stata del 64,24% (contro il 68,76% del 2014): Lega in testa con 925 voti (38,64%), seguita da Partito Democratico (676 voti, 28,24%) e da Movimento 5 Stelle (359 voti, 15%). Sotto il 5% Forza Italia e Fratelli d’Italia, mentre Europa Verde, P.Comunista, La Sinistra e +Europa-Italia in Comune si attestano tra il 2,17% e l’1,71%. Meno dello 0,5% per le altre sigle.

BARBARA segna una delle affluenze più alte di tutta la regione, il 70,44% ma in netto calo rispetto all’85,83% del 2014). Stesso schema per quanto riguarda i risultati, con la Lega al 36,8%, il PD al 24,5% e il M5S al 19,4%. Salgono a oltre il 6% sia FdI che FI, staccando tutti gli altri partiti di almeno 5 punti percentuali.

A BELVEDERE OSTRENSE (affluenza al 65,09%) la Lega sfonda il muro del 40%, mentre la seconda lista, il Partito Democratico si ferma al 20% e i 5 Stelle al 16,8%. Forza Italia è al 7,38% e Fratelli d’Italia al 3,93%. Europa Verde supera il 2%. Le sigle di sinistra si attestano sopra l’1%, quelle di destra sotto tale soglia.

CASTELLEONE DI SUASA registra un’affluenza altissima, l’81,55% e ben 445 voti (il 43%) per la Lega. Seguono Pd (279 voti, 27,17%) e M5S (129 voti, 12,56%). Supera il 5% solo Forza Italia, mentre Europa Verde non raggiunge lo 0,6%.

Anche il borgo di CORINALDO vede primeggiare la Lega con il 44,5%. Un vero exploit che lascia il PD al 20%, i 5Stelle al 15%, Forza Italia al 6% e le altre sigle ancora sotto: Europa Verde e +Europa-Italia in Comune salgono a oltre il 2% a “danno” delle sigle di sinistra, popolari e destra.

Sono dieci i punti percentuali di stacco tra la Lega (33,9%) e il PD (23,9%) a MONTEMARCIANO. Il terzo partito è ancora il M5S che supera però il 21%; tutti gli altri sotto il 5%.

Differenza invece molto meno marcata a MORRO D’ALBA: la Lega vince con il 35,59%, il PD arriva al 28,82% mentre il M5S si ferma al 14,78%. +Europa-Italia in Comune arriva al 3,94%.

A OSTRA lo stacco c’è ed è notevole: il boom del carroccio arriva fino al 43,8%, mentre PD e M5S si fermano rispettivamente al 17,57 e 16,39%. FdI sale al 7,88%.

Percentuali simili a OSTRA VETERE: Salvini convince il 43,67% degli elettori montenovesi, il PD è al 21,58%, mentre i grillini al 14,71%. Fratelli d’Italia al 7,96%, Forza Italia al 4,43% mentre gli altri sono sotto il 2%.

SENIGALLIA è l’unica città dove il Partito Democratico regge l’ondata leghista: il carroccio è al 29,85%, ma i Dem sono al 28%. Bene anche i 5Stelle (18,74%), FdI arriva al 5,45%, Europa Verde è al 4,82% e supera (grazie ai 414 voti conquistati dalla sola Beatrice Brignone sul totale di 1.031) Forza Italia che si ferma al 4,63%. +Europa sale al 3,7%, La Sinistra è a 1,7%, il P.Comunista è sull’1% mentre gli altri non superano lo 0,6%.

A SERRA DE’ CONTI la Lega arriva al 35,16% contro il 30,53% del PD e contro il 18,54% del M5S; Gli altri sotto il 4% raggiunto solo da FdI.

L’ultimo comune preso in considerazione è TRECASTELLI, dove la Lega sfiora il 40%, il PD supera il 21,3% appaiato con il M5S che supera il 20,9%. Supera il 5% solo Fratelli d’Italia.