SENIGALLIA – Contrasto alla solitudine. Questo il senso del progetto promosso dalla fondazione Maria Grazia Balducci Rossi che sta cercando di organizzare una rete di volontari per essere vicini a chi è solo. Un modo per creare relazioni umane offrendo un po’ di compagnia e tempo. Il fenomeno della solitudine è molto frequente anche a Senigallia.
Sono tantissime le persone che, a casa o in strutture socio-assistenziali, soffrono il problema della solitudine. A volte essere soli è solo una sensazione, altre volte invece è una condizione oggettiva, ma comunque uno stato difficile da accettare per cui non sembrano esserci soluzioni. Nasce da qui il progetto “Persone sole” che la “fondazione Maria Grazia Balducci Rossi per i più bisognosi”, la onlus senigalliese senza fini di lucro con scopi umanitari, vuole rivolgere ad anziani, disabili, malati, in generale a tutti coloro che vivono quotidianamente la dimensione della solitudine.
Lo spunto per tale progetto arriva dalla Costa d’Avorio, dove la fondazione Balducci Rossi è impegnata da circa venti anni assistendo gli anziani nel villaggio di Yakassé. Le persone aiutate dalla realtà senigalliese – che in sedici anni ha fondato e gestito un centro socio sanitario contribuendo a debellare anche problemi come malnutrizione, mortalità infantile e materna e Hiv – necessitavano di vicinanza più che degli aiuti, come racconta il fondatore Tommaso Rossi.
L’obiettivo è dunque «creare una rete contro la solitudine in cui tra volontari e utenti nascano relazioni umane, che in questo periodo sono diventate sempre più difficili da creare e mantenere» spiegano dalla fondazione. Come? «Con un po’ di compagnia da parte di volontari che mettono a disposizione il proprio tempo per far sentire meno soli gli altri, ma forse anche se stessi, consapevoli dell’arricchimento personale e sociale che deriva dall’avvicinarsi agli altri».
Per informazioni: 3388617551, 3421574468 e 0719931265 oppure www.fondazionebalduccirossi.com/ – info@fondazionebalduccirossi.com