Senigallia

Troppe richieste di vaccini prima della scuola, l’Asur corre ai ripari

Prevista per le prime tre settimane di settembre una limitazione degli accessi a 45 utenti al giorno: sarà predisposto anche un servizio informativo con un tirocinante

SENIGALLIA – Preso d’assalto l’ambulatorio per i vaccini nel periodo prescolastico, l’Asur corre ai ripari. Solitamente il lasso di tempo tra l’ultima settimana di agosto e le prime di settembre è quello in cui vengono richieste più prestazioni vaccinali. Per evitare sovraffollamenti e lunghe quanto inutili attese, verrà limitato l’accesso giornaliero.

L’inizio della scuola coincide per le famiglie con il momento di ricordarsi anche dei vaccini per i bambini, pratica molto importante per la salute individuale e collettiva che potrebbe essere fatta anche in altri periodi dell’anno. L’intensificarsi delle richieste agli ambulatori del Servizio vaccinale di Senigallia hanno portato la direzione Asur a una limitazione degli accessi giornalieri, mentre normalmente il servizio è disponibile liberamente e senza prenotazione.

Proprio «per evitare sovraffollamenti, difficoltà nella gestione di eventuali emergenze vaccinali, lunghe attese e conseguente disagio per l’utenza – si legge in una nota dell’Asur – si comunica che, per le prime tre settimane di settembre, le attività vaccinali degli ambulatori di Senigallia, Via Po 11, saranno soggette a limitazione giornaliera, consentendo l’accesso e l’effettuazione delle vaccinazioni per un tetto massimo di 45 utenti al giorno, dal lunedì al sabato».

Questa la scelta della direzione del servizio che gestisce la somministrazione dei vaccini che ha preferito la soluzione dei 45 accessi giornalieri alla prenotazione della prestazione, richiesta invece dall’utenza da molto tempo. Per ulteriori informazioni, verrà disposto un front office con un tirocinante che dovrà sobbarcarsi tutte le lamentele dell’utenza non preventivamente informata e una apposita nota informativa all’ingresso dell’ambulatorio.