SENIGALLIA – Era arrivato al distributore di benzina ubriaco, e invece di fare il pieno si era infilato nell’auto della titolare dell’impianto.
La donna, esperta di arti marziali, aveva creduto che fosse un ladro e dando sfogo alle tecniche di autodifesa apprese aveva cercato di farlo scendere dal veicolo. Ma lui avrebbe reagito colpendo poi anche i carabinieri arrivati per riportare la sicurezza. Ieri (4 novembre) è arrivata la condanna per un 29enne, residente a Monte Porzio, di origine peruviana, che il 14 agosto scorso aveva creato problemi in via Raffaello Sanzio.
Davanti alla gup Paola Moscaroli ha patteggiato la pena a 14 mesi per tentata rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Due carabinieri infatti erano finiti in ospedale, feriti, con tre giorni di prognosi. Il 29enne era arrivato nel pomeriggio al distributore Esso ma non avrebbe voluto rubare nessuna vettura. Questa la tesi sostenuta dall’imputato, difeso dall’avvocato Mary Basconi, che quel giorno era solo in stato confusionale per aver alzato il gomito.